Presenti anche Molinaro e Antonelli, oggi dirigenti lagunari ma ex granata. Commozione per il ricordo di Mazzola, Loik e Ballarin
Nel giorno della sfida di campionato contro il Torino, una delegazione del Venezia ha reso omaggio al Grande Torino con una visita a Superga, il colle dove il 4 maggio 1949 l’intera squadra granata perse tragicamente la vita nel disastro aereo. Un gesto di grande sensibilità e rispetto, che rafforza il legame tra due club storici del calcio italiano.
A guidare la delegazione lagunare, oltre ai dirigenti e allo staff, c’erano anche l’allenatore Eusebio Di Francesco, il direttore tecnico Cristian Molinaro, ex calciatore del Toro, e il direttore sportivo Filippo Antonelli Agomeri, altro ex granata nel 2010. Molinaro ha vestito la maglia granata per quattro stagioni tra il 2014 e il 2018, diventando un punto di riferimento sia in campo che fuori. Il loro ritorno a Torino, seppur da avversari, ha assunto un valore particolare in un momento così carico di significato.
L’omaggio al Grande Torino
Il gesto del Venezia di posare una corona di fiori davanti alla lapide assume un ulteriore valore alla luce dei legami storici che uniscono il club lagunare al Grande Torino. Tre colonne di quella leggendaria squadra – Valentino Mazzola, Ezio Loik e Aldo Ballarin – hanno infatti indossato in passato la maglia del Venezia, contribuendo a scrivere pagine importanti della storia del club arancioneroverde prima di diventare simboli della squadra granata.
Torino-Venezia, prima della sfida il ricordo
Il tributo a Superga non è solo un atto formale, ma un segno profondo di memoria e riconoscenza verso una delle più grandi squadre di sempre. Un omaggio alla storia del calcio italiano, ai suoi valori, e a quegli uomini che con la loro grandezza sportiva e umana hanno lasciato un segno indelebile.
Stima e rispetto x il Venezia Calcio,mister Di Francesco,staff e tifosi 🤝 L’ unico che farebbe volentieri a meno di questa dolorosa ricorrenza è il 🐷 che sta lì a ca77eggiare invece di andarsene finalmente a f@ncul0 👊🐷
Il Toro è qualcosa di unico..spiegarlo si rischia di essere ripetitivi e retorico, forse..bisogna Sentirlo addosso, dentro..e il 4 maggio si Sente forte..
Vuoi ridere, James? Hanno cancellato la nostra conversazione musicale nell’articolo su Loik e Mazzola ed anche qualche altro commento. Spero che sia solo un disguido tecnico e certamente non mi taglierò le vene per questo, ma sarebbe carina una spiegazione circa il criterio della censura, se di censura si tratta.… Leggi il resto »
io invece l’ho letta con piacere,visto che sono appassionato di buona musica,e non vedo perchè non si possa far due chiacchere anche su qualcosa di diverso dal Toro,tanto più che,visto la solita mediocrità del nostro campionato,diventa ripetitivo sfanculare il sommo artefice del piattume in cui ci dibattiamo da 20 anni,quindi… Leggi il resto »
Stranamente i commenti dei due mentecatti non vengono mai toccati….
purtroppo ci sono ancora utenti,che la pensano come noi,che citano e rispondono ai 2 provocatori del sito…CRIBBIO,lasciate perdere,quando leggete il nick,anche se scrive sotto di voi,saltatelo,non leggetelo neppure,isolateli!!! anch’io,quando ti mettevano le mani nel sangue, commettevo l’errore di rispondere,ora basta!!! cercate di farlo tutti!!!!
concordo
Si ho notato ma venerdì prossimo alle 10.00 ho un appuntamento ad Assago proprio con la redazione, chiederò anche questo,chiedere è lecito rispondere è cortesia,guarda mi è bastato parlare con te ho memorizzato e scoperto qualcosa in comune tra noi 2,e questo basta a farmi piacere,e leggendo che anche a… Leggi il resto »