Nato a Napoli, cresciuto a Torino. Andrea Luongo è il futuro della Nazionale e del club granata con cui sogna di vincere lo scudetto
Credere nei propri sogni, sempre. Andrea Luongo ha percorso chilometri per inseguire un obiettivo, un sogno che, con dedizione e sacrificio, è diventato realtà. Trequartista di qualità, Luongo è nato il 16 febbraio 2008 a Napoli.
Lo “scugnizzo” è cresciuto nei vicoli della città vesuviana, iniziando a tirare i primi calci al pallone all’età di 5 anni. Nel 2013, infatti, la mamma Marilena e il papà Leo decidono di iscrivere il piccolo Andrea alla società dilettantistica Gioventù Partenope. Da lì ha avuto inizio il cammino di Luongo. Il talento del ragazzino era evidente e il primo salto di qualità è arrivato nel 2020, quando il trequartista ha iniziato a vestire la maglia della Peluso Accademy. Un primo passo verso il calcio che conta.
La chiamata del Torino
Il classe 2008 è un calciatore duttile. Luongo è stato schierato dietro la punta, come ala destra e sinistra. Un tuttofare del reparto offensivo che rende il giovane talento granata una stella luminosa del firmamento del Torino.
Le belle prestazioni di Luongo gli sono valse la chiamata dei granata, che hanno riconosciuto la qualità del ragazzo e, nel 2023, hanno deciso di investire sul talento napoletano. Andrea ha iniziato così la prima avventura con una maglia carica di storia e significato come quella del Torino. Il toro è la rappresentazione del ragazzo, un animale caparbio proprio come il classe 2008.
In un’intervista alla FIGC, Luongo si è dimostrato un ragazzo dalle idee chiare: “Voglio esordire in Serie A e vincere lo scudetto con il Torino“. La strada è quella giusta e Andrea ne ha già percorsa tanta. L’addio alla sua Napoli non l’ha spaventato.
Dall’Under 17 alla Primavera
Nella stagione 2024/2025, Luongo ha trascinato il Torino Under 17: il carattere da leader è stato premiato con il massimo riconoscimento di squadra: la fascia da capitano. E con quella fascia ha trascinato la squadra fino allo scudetto di categoria. Nell’estate del 2025, a cavallo tra le esperienze all’Europeo e poi al Mondiale con la Nazionale, è stato aggregato alla Primavera allenata prima da Fioratti e poi da Baldini.
Luongo e le Nazionali giovanili
Ancora una volta, il vivaio del Torino si conferma tra i migliori in Italia. Tanti i giovani fatti esordire negli anni, molti i talenti grezzi diventati gioielli preziosi. Luongo tiene viva così la tradizione granata. Il trequartista ha lasciato il segno anche con la maglia della Nazionale. All’esordio degli Europei Under 17 del 2025 disputati in Albania Luongo ha fornito 2 assist, iniziando nel migliore dei modi il torneo. Pochi mesi dopo, nel Mondiale Under 17 giocato in Qatar nel novembre del 2025, si è di nuovo confermato tra i protagonisti.

Quando ho letto ” Tanti i giovani fatti esordire negli anni, molti i talenti grezzi diventati gioielli preziosi ” pensavo fosse un articolo scritto 30 anni fa, visto che, negli ultimi 30 anni, tra i ragazzi usciti dalle giovanili, solo Gobbonna e Buongiorno hanno fatto qualcosa di decente