Caprile è il primo nome per raccogliere l’eredità di Milinkovic-Savic, ma il riscatto del Cagliari complica i piani del Torino

Per il Torino la scelta del portiere titolare è da sempre uno dei primi nodi da sciogliere in vista di ogni nuova stagione. E quest’anno più che mai la questione è in cima all’agenda. Non si può iniziare un ritiro senza sapere chi sarà il numero uno, tanto più ora che Vanja Milinkovic-Savic sembra destinato all’addio. Il serbo, protagonista di una stagione molto positiva, è sempre più vicino al Napoli: ieri c’è stato un incontro tra Vagnati e il collega partenopeo Manna, con quest’ultimo che ha presentato un’offerta intorno ai 18 milioni.

Milinkovic-Savic vicino all’addio

Il Torino sa di avere un’occasione per monetizzare: Milinkovic-Savic ha mercato, e la clausola da 20 milioni (circa 22 per l’estero) è un elemento che potrebbe pesare nelle trattative. Al di là della destinazione finale, la sua partenza è ormai più di una possibilità concreta. Ed è proprio per questo che la società granata si sta muovendo da tempo alla ricerca di un sostituto all’altezza.

In cima alla lista c’è Caprile

Il profilo in cima alla lista è quello di Elia Caprile. Il giovane portiere, di proprietà del Napoli, ha disputato una stagione solida al Cagliari e rappresenta una scommessa interessante su cui puntare. Ma c’è un problema non secondario: il diritto di riscatto dei sardi. Il Cagliari sembra intenzionato a trattenerlo versando gli 8 milioni necessari al Napoli, ma la situazione è ancora in fase di definizione. Finché non sarà chiaro se Caprile verrà effettivamente riscattato o meno, il Torino resterà alla finestra, in attesa di capire con chi poter eventualmente intavolare una trattativa: se con il Napoli o con il club rossoblù. Una cosa è certa: in caso di riscatto da parte del Cagliari, il prezzo del giocatore potrebbe aumentare e l’affare si complicherebbe.

Vanja Milinkovic-Savic
Vanja Milinkovic-Savic
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ultimo aggiornamento: 20-06-2025


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James 75
5 mesi fa

Allora non sono proprio tutti dei lecca perchie ruffiani impauriti dallo gnomo quelli diciamo famosi

1000047336
Last edited 5 mesi fa by James 75
Kawasaki77
5 mesi fa
Reply to  James 75

Per imbastire una sorta di progetto a lungo termine bisognerebbe avere una società sana con persone competenti e vogliose di far bene all’interno. Tutto il contrario del marciume, del pressapochismo e dell’incompetenza che abbonda sovrana nella cairese uc.

Fedelegranata
Fedelegranata
5 mesi fa
Reply to  Kawasaki77

Mi fermerei a ci vuole una societa’, quello che da 20 anni non abbiamo. Tutto il resto viene dopo.

Kawasaki77
5 mesi fa
Reply to  Fedelegranata

Si, hai ragione, sono andato oltre…

James 75
5 mesi fa
Reply to  Kawasaki77

Fratello io mi fermavo ad imbastire 😂😂😂😂

James 75
5 mesi fa
Reply to  Kawasaki77

Fratello in un modo o nell’altro se ne andrà lo sgorbio,spero adesso ma possiamo aspettare ancora un po’ abbiamo aspettato 21 anni, forza e coraggio e sopratutto v a f. f a n c u l o alla MASIESE FC e tutti i suoi adepti

Last edited 5 mesi fa by James 75
Loris Batacchi
5 mesi fa

Interessante intervista Berri su Tgranata, sicuramente piu’ di questi articoli sul nulla

madde71
madde71
5 mesi fa

Gia valutare il sarcofago 6o7 è Grazia celeste,quindi piu del doppio è fagotto e controfagotto,lampante e solare. Caprile è buono,puo’ crescere ancora,ma non ha un mercato brillante.Precchie squadre di livello,in porta sono attrezzate,per venire qua in mezzo al nulla,stai dove sei,non si lascia il certo x l’incerto.A Cagliari puo’ crescere… Leggi il resto »

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