Belotti, è derby Milan-Inter: anche i rossoneri tentati dall’attaccante

Duello di calciomercato per l’attaccante del Torino Belotti: entrambe rilanciano, ma non arrivano alla cifra richiesta da Cairo. Futuro da scoprire

Andrea Belotti, si sapeva, sarebbe diventato un tormentone del prossimo calciomercato estivo. Di questo calciomercato estivo. L’attaccante del Torino fa gola a molti top club, italiani e non. E se le voci su Manchester, Chelsea e altre società sono insistite, è pur vero che quelle su Milan e Inter continuano a trovare una pioggia di conferme. Era proprio su queste pagine che, diverse settimane or sono, si svelava un tentativo da parte del club nerazzurro di arrivare all’attaccante, soprattutto qualora dovesse partire Icardi. L’argentino è infatti la discriminante per far sì che Sabatini piombi a testa bassa per acquistare il numero 9.

Discriminante che, invece, il Milan nemmeno ha. La squadra di Montella vuole rinnovare moltissimo, e sta lavorando a obiettivi importanti: da Kessie a Biglia, da Rodriguez a Musacchio, la dirigenza rossonera vuole ora focalizzarsi sull’attacco, lavorando su Morata ma tenendo in primo piano proprio il Gallo. Anche in questo caso, è di diverse settimane la notizia di un hashtag che tra i tifosi del Milan sta facendo il giro della rete: #wewantbelotti recita. Noi vogliamo Belotti. Facendo capire quanto sarebbe gradito l’arrivo della punta, futuro perno della Nazionale Italiana. Entrambe le squadre lo cercano, entrambe rilanciano. Ma poco. Non in maniera sufficiente a smuovere l’attenzione di Cairo.

Il Torino ha infatti detto molto chiaramente a tutti i suoi interlocutori che la proposta verrà valutata se e solo se sarà strutturata intorno a un solo elemento: i contanti. Niente scambi, al massimo, eventualmente, qualche opzione. Ma di Cairo è sempre stato il modus operandi di andare a trattare separatamente ogni operazione, anche se riguardava due stesse squadre. Solo in due casi è andata diversamente: con D’Ambrosio e Benassi proprio con l’Inter, a causa dello status contrattuale del terzino allora granata; con Ogbonna e Immobile prima ancora, con Cairo che rimase scottato, a posteriori, per aver aperto una compartecipazione e non essere riuscito a prendere da subito l’intero cartellino del bomber napoletano dalla Juventus.

“Così è, se vi pare”, ripete la dirigenza del Torino alle due società milanesi. Che però non mollano, affatto, l’osso. Ma anzi continuano a corteggiare il ragazzo. Che ancora dovrà dare una decisione definitiva: difficilmente, questa, potrà arrivare a breve. E la girandola di calciomercato continua.