Stefano e Roberto Sorrentino approdano alla Fc Torinese: saranno il nuovo direttore tecnico e il nuovo allenatore della Prima squadra

Era il 3 dicembre del 1906 quando la Fc Torinese (società fondata a Torino nel 1894) insieme a un gruppo di dissidenti della Juventus capitanati da Alfred Dick dà origine al Torino. Un dna, quello granata, che adesso sembra riemergere proprio nella rinata Fc Torinese. Ma andiamo con ordine: che fine ha fatto l’eredità della società ottocentesca? Nel settembre del 2018 il club ASD Talent Scout Italia ha ottenuto dalla FIGC la possibilità di cambiare la propria denominazione proprio in Fc Torinese 1894 come omaggio alla società ottocentesca di cui ha ripreso anche i colori sociali: l’oro e il nero. Colori che, dalla prossima stagione, ed è qui che ritorna il dna granata, vestiranno anche Stefano e Roberto Sorrentino. Come comunicato dalla stessa società sul proprio sito ufficiale, infatti, dalla prossima stagione la famiglia Sorrentino entra a far parte della società oronero: Stefano, ex portiere del Toro, ricoprirà il ruolo di direttore tecnico mentre Roberto sarà il nuovo tecnico della prima squadra.

I Sorrentino agli oronero, il comunicato ufficiale della Fc Torinese

La Fc Torinese e i colori granata, dunque, tornano ad incrociare i propri destini grazie all’arrivo di Stefano e Roberto Sorrentino. Questo il comunicato ufficiale della società: “Fc Torinese è lieta di comunicare di aver raggiunto l’accordo con Stefano e Roberto Sorrentino, che dalla prossima stagione faranno parte del progetto oronero. Stefano Sorrentino ricoprirà il ruolo di Direttore Tecnico, mentre Roberto sarà il nuovo tecnico della prima squadra.

Nei prossimi giorni é in programma la conferenza stampa ufficiale, le cui modalità Vi verranno comunicate con ulteriore avviso a mezzo mail. Benvenuti Stefano e Roberto Sorrentino!”

https://www.instagram.com/p/CB2eAxZqs-S/?utm_source=ig_embed
TAG:
home

ultimo aggiornamento: 25-06-2020


Alex Zanardi, incidente in handbike: è stabile ma in gravi condizioni

“Cairo vattene”, al Robaldo il messaggio contro il presidente del Torino