Calciomercato Torino / Con i giocatori in vacanza, c’è ancora tanto su cui lavorare per società e tecnico a livello di mercato
Spina staccata sul rettangolo verde ma non dietro le quinte per il Torino. Il meritato riposo ritagliato con la pausa Mondiale non ha infatti fermato i contatti tra società e allenatore, che continuano a lavorare in vista del mercato invernale. A gennaio c’è infatti da fare i conti con il ritorno del campionato e in granata, i vuoti da colmare restano parecchi. L’asse Juric-Cairo-Vagnati è quindi rimasto attivo in cerca di pezzi da aggiungere al puzzle.
Toro, servono strategie per gestire gli esuberi
Tante le strategie da elaborare per mettere una pezza ad ogni fronte, a partitre dagli esuberi. Diversi giocatori sono infatti stati messi ai margini e faticano a emergere non trovando spazio. Il loro futuro non vede granata, ma vanno prima piazzati. Diversa è invece la necessità emersa con chi vorrebbe spazio in granata ma non ne trova. Anche per questa categoria bisogna infatti trovare il giusto compromesso, che potrebbe significare sacrificare qualcuno o invece, lasciarli partire.
Toro, da gestire la questione Lukic e il mercato in entrata
Resta poi da decidere il da farsi sulla questione Lukic. Il serbo dal Qatar si è dimostrato aperto verso una cessione già a partire da gennaio. Resta però una pedina importante per il centrocampo di Juric. Serve quindi operare al meglio per invdividuare un sostituto. Il bisogno di avere un centrocampista in più era già stato espresso dal croato, che potrebbe optare per ottenere “due piccioni con una fava”. Non è l’unico ruolo su cui intervenire: anche le fasce e l’attacco potrebbero avere bisogno di essere incrementate e toccherà a Vangati farlo.
Un paio di considerazioni sull’argomento più trattato di questa pagina (che non è la strategia di cairetto e Juric) 1) mi pare assodato che le redazioni di questi blog guadagnino a clic, oltre che col mezzo milione di pubblicità che spuntano ovunque. Questo significa che i provocatori fanno comunque il… Leggi il resto »
Uomo intelligente
concordo 150 per 100..ho un computer a casa,e un nokia 3310,tutto il resto è noia…
Non c’è scritto da nessuna parte che il pensiero dominante debba essere quello degli zerotreini e che tutti quelli che la pensano diversamente siano dei provocatori. Qualora ce ne fosse bisogno ti ricordo che quelli che chiami provocatori sono nati come risposta agli haters. Se la memoria non ti sostiene… Leggi il resto »
Il fatto stesso che tu insista a parlare di “Zerotreini”, significa che il mio discorso ti è entrato da un orecchio e uscito dall’altro. Proprio non VUOI uscire da questa logica di tifosi della stessa squadra che passano il tempo a odiarsi l’un con l’altro dentro a questa scatola. Quello… Leggi il resto »
Dai fa il serio non puoi ridurre il ragionamento all’uso o meno di un termine goliardico. Stai sul tema che giustamente come hai detto è un tema importante. Io non odio nessuno come ben sai ho un pensiero logico e pragmatico penso che tutte le squadre debbano stare in piedi… Leggi il resto »
Comunque sia, i provocatori sono utili nel breve periodo, ma se intasano troppo la chat, la gente se ne va
Vai, non ti ferma nessuno
Sono sempre i migliori quelli che se ne vanno…
e non esistono più le mexze stagioni
infine, si stava meglio quando si stava peggio
Gli ultimi due mercati invernali non sono stati malaccio, bisogna ammetterlo: Sanabria e Mandragora 2021, Ricci e Pellegri 2022. Il grosso problema è stato quello estivo, che ha ridimensionato le aspettative e la qualità della rosa in quasi tutte le zone del campo: questo è cio che mi porta a… Leggi il resto »
La strategia è il nulla, punto e a capo.