Il Torino conclude il calciomercato estivo con nove acquisti. Tra prestiti e arrivi a titolo definitivo, ecco quanto hanno speso i granata
Dopo aver visto quanto ha incassato il Torino con le cessioni nella sessione di calciomercato dell’estate 2025, vediamo ora quanto ha speso. Nel corso della sessione estiva sono arrivati in totale 8 nuovi calciatori: Israel, Ismajli, Nkounkou, Asllani, Anjorin, Ngonge, Aboukhlal e Simeone.
Calciomercato Torino: i calciatori in prestito
Diversi calciatori sono arrivati in prestito oneroso con diritto di riscatto, tra questi ci sono per esempio Asllani e Ngonge: per il primo il Torino ha versato nelle casse dell’Inter 1,5 milioni e il diritto di riscatto è fissato a 12 milioni, per il secondo è stato pagato 1 milione al Napoli e per riscattarlo ne serviranno 16. Anche Anjorin è arrivato in prestito, ma gratuitamente: per l’inglese c’è poi l’obbligo di riscatto a condizione facilmente raggiungibili fissato a 4,5 milioni.
Restando in tema prestiti, per avere Simeone dal Napoli il Torino ha già pagato 1 milione ai partenopei, sarà obbligato a pagarne altri 6 per l’acquisto dopo la prima presenza del Cholito da febbraio (la formula è prestito con obbligo di riscatto). Anche Nkounkou è arrivato in prestito oneroso a 0,5 milioni, ma l’obbligo di riscatto in questo caso non è scontato ma dipende dal numero di presenze del terzino: nel caso in cui dovesse scattare, il Torino dovrà pagare altri 5 milioni all’Eintracht Francoforte.
Calciomercato Torino: gli acquisti a titolo definitivo
Passiamo ora agli acquisti a titolo definitivo: il più economico è stato quello di Ismajli, che è arrivato a parametro zero e quindi Urbano Cairo non è stato costretto a tirare fuori dalle casse societarie. Israel è stato invece acquistato dallo Sporting Lisbona per 4 milioni (di cui 2 sono poi andati alla Juventus). Infine, l’acquisto più costoso è stato quello di Aboukhlal: l’esterno d’attacco marocchino è stato preso dal Tolosa a 8 milioni di euro, più 1,5 di bonus che potrebbero maturare nel corso della stagione.
Tra le spese estive ci sono poi stati i 3,5 milioni per il riscatto obbligatorio di Pedersen dal Feyenoord e 100.000 per quello di Biraghi dalla Fiorentina.
In totale il Torino in questa sessione di mercato ha speso 16 milioni (senza considerare i riscatti di Pedersen e Biraghi), ma considerato che i riscatti di Simeone e Anjorin sono praticamente certi, la cifra sale a 26,5 milioni. Una cifra comunque ben inferiore ai 48,5 milioni incassati, considerando il riscatto praticamente certo di Milinkovic Savic da parte del Napoli.

@Nicolò Minerva e @andrea Piva A Gennaio è stato comprato Casadei a 13 milioni e, dato che non era ricompreso nel precedente bilancio, alla pari del riscatto di Pedersen va considerato nel conteggio del mercato 2025. I conti dell’anno, senza il riscatto dei 3 a noleggio (Ngonge, Asllani e Nkounkou)… Leggi il resto »
È stato il mercato dei noleggi.
Cairo VATTENE
Il ciarpame Cairota non si smentisce mai.
Per dirla con Claudio Lolli
Non so dire se mi fanno rabbia, pena, schifo o malinconia.