Calciomercato Torino / I granata vorrebbero cederlo a titolo definitivo ma si cerca l’intesa anche sul prestito
Con la settimana di pausa a causa del rinvio della sfida contro la Lazio, la dirigenza granata può pienamente concentrarsi sulle trattative in entrata e in uscita, mentre i giocatori sono al lavoro per iniziare a preparare l’impegno di Cagliari. Nelle ultime ore sono iniziate a circolare delle voci circa un interessamento del Maiorca, club spagnolo, per Nemanja Radonjic. Voci che, poi, hanno ricevuto conferme: ci sono dei veri e propri contatti tra i granata e i maiorchini. Il club allenato dal messicano Javier Aguirre è interessato a prelevare il serbo in prestito, magari inserendo l’opzione di riscatto, mentre Vagnati e Cairo preferirebbero venderlo solamente a titolo definitivo. Si lavora, quindi, in queste ore affinché le due società possano trovare un accordo, sulla base di almeno 3 milioni di euro.
Radonjic verso la Liga?
Nel caso in cui il Maiorca dovesse essere disposto a pagare subito, magari vendendo un elemento attualmente in rosa, allora si può davvero arrivare al traguardo. L’operazione farebbe così contenti entrambi: i granata riuscirebbero a cedere un giocatore che, al di là delle qualità tecniche, non ha mai messo davvero lo spirito combattivo in campo e che ha alle spalle diversi problemi relazionali con Juric. Gli spagnoli, invece, troverebbero un giocatore che, se inserito in un contesto in cui riesce a esaltarsi e a essere apprezzato, può davvero fare la differenza.
Il 14° posto in Liga, infatti, impone un innesto importante in questa sessione di gennaio. Tutto da decidere, ancora, ma bisognerà capire chi mollerà per primo: il Toro, che se la situazione si dovesse protrarre ancora a lungo potrebbe decidere di cedere il giocatore (la destinazione è gradita al serbo) anche in prestito, o gli spagnoli, che potrebbero accettare il trasferimento a titolo definitivo con pagamento immediato.
Beatufuljic.
Qui si scambia la testa che effettivamente non ha in campo con la testa che non ha fuori. Quella che non ha fuori, come pure quella di Seck, sono affari loro. Troppi perbenisti sul forum, per giunta palesemente ipocriti tra ciò che professano per gli altri e ciò scelgono per… Leggi il resto »
scusi ponteficente, ma lei non dovrebbe essere il difensore numero uno di condotte morali e sociali adeguate ? o da quando il suo papato del nulla viene spernacchiato da tutti ha deciso che il revenge porn, l’abbattimento di pali della luce e le overdosi alcoliche sono i nuovo valori guida… Leggi il resto »
È già tanto che riesca a mettere 3-4 parole di fila.
No bello, non sono affari loro. Per dare il meglio di sé un professionista deve rispettare delle regole che non sono solo quelle legate alle 2 ore d’allenamento. Perciò sono sicuramente anche affari della società e dello spogliatoio. Per quanto riguarda la brutta vicenda di seck, se lui avesse fatto… Leggi il resto »
Abnegazione. e’ quello che ti rende un campione. E comunque bisogna partire dal concetto che non è propriamente uno Zico o un Best. Detto questo i grilli in testa non sono giustificabili. E se non si sintonizza, è comprensibile che un mister non lo inserisca quando magari un Karamoh si… Leggi il resto »
Karamoh? Non è che lo vediamo molto in campo.