Il centrocampista ha avuto un buon rendimento a inizio stagione, poi gli infortuni e la strigliata di Vanoli
Ivan Ilic aveva iniziato la stagione con ottimi segnali, mostrando prestazioni di qualitĂ nelle primissime apparizioni e riuscendo a ritagliarsi uno spazio importante nel centrocampo del Torino. La sua tecnica e visione di gioco sembravano essere un’arma in piĂą per la squadra di Paolo Vanoli, ma poi è arrivato un infortunio che lo ha tenuto lontano dal campo per un periodo significativo. Dopo il rientro, però, qualcosa è cambiato: le sue prestazioni non sono piĂą state all’altezza di quelle iniziali, e la sua influenza nel gioco granata si è notevolmente ridotta. Una situazione che ha suscitato alcune perplessitĂ , tanto da spingere l’allenatore a intervenire pubblicamente.
Le parole di Vanoli
La bacchettata arrivata da Paolo Vanoli non è passata inosservata. Il tecnico granata ha infatti sottolineato che Ilic deve mettere la squadra davanti a se stesso, un chiaro invito a ritrovare la mentalitĂ giusta e a migliorare l’approccio tattico e mentale. Il giocatore, pur essendo dotato di ottime qualitĂ , deve ritrovare quella continuitĂ che lo aveva reso uno degli uomini piĂą promettenti della squadra all’inizio della stagione. Le parole del mister sono servite come monito, ma anche come stimolo per un recupero che potrebbe essere decisivo in questa fase della stagione.
Il mercato di gennaio e l’interesse dello Spartak Mosca
Con l’apertura del mercato di gennaio, per Ilic potrebbero aprirsi nuovi scenari. In estate, infatti, il centrocampista era stato vicinissimo a trasferirsi allo Zenit, ma la trattativa è sfumata all’ultimo. Ora, con l’interesse crescente dello Spartak Mosca, il futuro del giocatore potrebbe essere messo in discussione. Il Torino potrebbe decidere di valutare un’eventuale cessione, soprattutto se le prestazioni di Ilic non dovessero migliorare. La finestra di mercato invernale sarĂ cruciale per capire se il centrocampista rimarrĂ o se, dopo un periodo di alti e bassi, deciderĂ di intraprendere una nuova avventura lontano da Torino.

Può tranquillamente andare come è stato x Baselli , giocatori troppo leggeri x il calcio di oggi; almeno avessero una tecnica superiore ma non è così 🤷
E chiudere baracca…..
a quello ci pensa il tuo amico
Uno di quei talenti che non ha mai fatto vedere nulla a parte due/tre spunti in quasi tre anni! Anche Ljialic era un po` lavativo ma questo qua non ha voglia di correre e di marcare .Oltre a tutto passa semre lateralmente o indietro! Ljialic era tutta unaltra cosa! Dateglielo… Leggi il resto »
Sono sulla tua stessa linea e anzi di più: nessun possibile paragone tra Ilic e Ljajic. A parte una relativa incostanza (molto minore rispetto ai suoi precedenti, basti vedere goal e assist), Adem è stato l’ultimo vero talento e potenziale fuoriclasse che abbiamo avuto.