Cairo ha dichiarato che sarebbe felice anche se restasse, ma le conseguenze economiche non sarebbero delle migliori
Il possibile trasferimento di Ivan Ilić allo Spartak Mosca non è solo una questione tecnica, ma rappresenta anche una pedina importante per le finanze del Torino. La cessione del centrocampista serbo è un’operazione che potrebbe rivelarsi determinante per il bilancio del club granata: l’accordo che era stato trovato con il club russo era per il trasferimento a titolo definitivo per 17 milioni piĂą 3 di bonus, in totale 20 milioni. In un mercato di gennaio dove le operazioni in entrata sono giĂ state completate, l’incasso derivante dalla vendita di Ilić sarebbe fondamentale per coprire i costi legati all’attivitĂ del club, ma anche per consentire ulteriori manovre finanziarie.
Le parole di Cairo e il rischio economico
Nonostante la trattativa con lo Spartak Mosca sembri aver subito una battuta d’arresto, con l’allenatore Dejan Stanković che ha messo in dubbio il trasferimento, il presidente Urbano Cairo, interrogato sulla questione, non si è mostrato particolarmente preoccupato: “C’è qualche difficoltĂ ma vediamo, se resta con noi siamo felici”.
Tuttavia, sul piano economico, se Ilic dovesse venire ceduto, farebbe si che i granata si finanzino l’acquisto di Casadei chiudendo il mercato di Gennaio in attivo, la mancata cessione avrebbe un pezzo diverso sul bilancio. Senza i 20 milioni derivanti dalla vendita del centrocampista (considerando i bonus), Cairo vedrebbe stravolgersi i propri piani.
Le ripercussioni sulle risorse a disposizione
Certo in bilancio della stagione resterebbe in attivo, considerato il tesoretto messo da parte in estate con le cessioni di Alessandro Buongiorno al Napoli e Raoul Bellanova all’Atalanta, ma il presidente granata sarebbe ben felice di riuscire a chiudere anche l’operazione Ilic in uscita, per questo motivo è al lavoro con il dt Davide Vagnati per cercare di sbrogliare la soluzione o trovare una pista alternativa allo Spartak Mosca.

Ma non dire cagate andresti anche in Yemen pur di piazzarlo
Brutto pasticcio, per accontentare quel buric di Juric c’è sto incompiuto sulle croste. Cairo troppo buono io non avrei comprato un caxxo di nessuno quel Gennaio
Ilic parte? Vehcairupiciu tutti li vendi veh!
Ilic resta? Vehcairupiciu ci resta sui crostoni veh!
Coco e Pedersen per Buongiorno e Bellanova, piĂą piciu (e stron.zo) di così è impossibile …