L’amore per il Santos e il sogno Europa: ecco chi è Lucas Verissimo, obiettivo del Torino

Ecco chi è l’obiettivo del Torino per il calciomercato ormai imminente: il profilo di Lucas Verissimo, centrale classe ’95 del Santos

Ha un nome e un cognome, il primo obiettivo della missione sudamericana di Gianluca Petrachi: Lucas Verissimo, difensore del Santos. Il Torino lo sta seguendo con grande attenzione e presto potrebbe partire l’assalto decisivo per regalare a Mazzarri un prospetto di primo livello su cui lavorare nei prossimi mesi. La memoria torna, subito, ad un altro colpo granata: l’arrivo del giovane Lyanco, la primavera scorsa, poi protagonista di una stagione di anonima sfortuna. Club della stessa, tentacolare, regione, quella di San Paolo, sulle spalle l’identica nomea di talento pronto al grande salto. È leggermente più esperto, Verissimo, essendo un classe ’95 con la bellezza di 54 presenze in prima squadra nel curriculum, tra Serie A e Libertadores. Nativo di Juandaí, città di poeti – Dacio Pignatari – e discreti calciatori – Nenê (ex Psg), Doni e Reginaldo -, il possente centrale (188 cm per 75 chili) è ora titolare inamovibile dell’undici di Jair Ventura.

Verissimo, l’obiettivo del Torino: dai primi calci al Santos

I primi calci, però, arrivano nel José Bonifacio, piccola squadra dell’ononimo comune paulista. Lì, Verissimo comincia da attaccante. E non è un dettaglio banale per la sua crescita personale: proprio da qui, infatti, deriverà le sue spiccate abilità tecniche e di impostazione. Poi, per motivi familiari, il trasferimento nelle giovanili dell’Atletico Linense: è l’opportunità decisiva. Proprio con la maglia biancorossa, in un torneo Under 17, Verissimo inizia ad imporsi come uno degli astri nascenti del panorama calcistico brasiliano. E la chiamata del Santos, non a caso, arriva di lì a pochi mesi, nel 2013. Comincia nelle giovanili, certo, ma i salti sporadici in prima squadra, allora allenata da Dorival Junior, non si fanno attendere troppo: il 28 novembre 2015, infatti, il tecnico gli regala l’esordio nel Campeonato Paulista.

Torino, Verissimo il lavoratore: “Le cose non sono state facili”. E lui sogna l’Europa…

Il resto, è storia tutto sommato recente. Nel 2016 le prime presenze nella Serie A brasiliana, nel 2017 la definitiva esplosione: posto da titolare blindato e, come logica conseguenza, 34 gettoni in campionato. Però, come ha spiegato Verissimo in un’intervista a Gazeta Esportiva del marzo 2018, “Le cose non sono mai state facili. Non ho mai smesso di lavorare e inseguire i miei sogni: l’ho imparato dalla mia famiglia”. Eppure alla fine ce l’ha fatta, il campioncino brasiliano: si è ritagliato un ruolo di primo piano costringendo molti compagni più esperti a lottare per le briciole. Le mire europee, per tutto questo, sembrano legittime. “Non ho mai nascosto il mio sogno di giocare nel calcio europeo”, ha dichiarato in quella stessa intervista. Un trasferimento solo sfiorato nel gennaio scorso, quando è stato ad un passo dallo Spartak Mosca, dopo che anche l’Udinese aveva preso informazioni su di lui: affare da 7,5 milioni sfumato per un mancato accordo sulle commissioni agli intermediari.

Calciomercato, Torino-Verissimo: il dialogo procede

E il Torino, a posteriori, può gongolare. Perché adesso è proprio il club di Urbano Cairo ad essere in prima fila. Ve lo abbiamo raccontato nei giorni scorsi: dialoghi serrati, grande volontà di chiudere ma ancora qualche distanza sulla valutazione del cartellino. 8 milioni, chiede il Peixe, qualcosa di meno (attorno ai 6 milioni) controbatte il Toro. La sensazione è che la svolta sia vicina. Verissimo, d’altronde, potrebbe coronare il suo sogno. E i granata si assicurerebbero un talento tutto da scoprire.