Calciomercato Torino / Granata in prima fila per Messias, ma Vagnati e Cairo devono trovare una quadra con il Crotone
Fare presto, perché la lista delle priorità è lunga e partire con una prima sicurezza a Ivan Juric non dispiacerebbe affatto. Così il Torino inizia una settimana cruciale: lo sarà, innanzitutto, per capire se le distanze venute a galla nella trattativa per Junior Messias sono colmabili, e in quale tempo. Dopo l’incontro andato in scena a Milano giovedì scorso tra Vagnati e il direttore sportivo del Crotone, più che l’ottimismo serpeggia la voglia di accelerare e tenere distante così la concorrenza, che ad oggi è lontana ma domani chissà, potrebbe anche farsi sotto con più convinzione e scippare ai granata quello che è al momento il principale obiettivo del calciomercato.
Messias, tra Torino e Crotone c’è distanza
Le parti continueranno ad aggiornarsi. Gli ultimi contatti tra il Torino e i pitagorici hanno sì evidenziato la mancanza di un accordo economico, ma hanno anche dimostrato ai due club che i margini per una trattativa serrata ci sono tutti. Basta – ma non è poco – colmare quel buco tra la valutazione dei rossoblu, superiore ai 10 milioni, e l’offerta del club di Cairo, che ha provato ad abbassare la parte cash proponendo una contropartita (Djidji, che proprio da Crotone è tornato dopo il prestito), subito ricevendo il niet di Ursino.
Il Toro deve evitare un’asta
Il Crotone vuole monetizzare al massimo dalla cessione di uno dei suoi pezzi pregiati: ai calabresi servono subito i fondi necessari per allestire una rosa adeguata, dopo la retrocessione. Per questo il Toro deve guardarsi dalla concorrenza, i famosi “sette club” (parole di Ursino) che seguono Messias. Il club di Vrenna non guarderà in faccia a nessuno: darà il calciatore al migliore offerente. Così Vagnati e Cairo si trovano costretti ad accelerare: sarà una settimana cruciale, soprattutto per questo.

Compriamo isak. Da solo ha messo in difficoltà la Spagna
Credo che 40 zucche non bastino
quel che dice @TRAPANO sotto è vero. ormai è fuori concorso pe noi Ma una società seria, prospetti del genere, li deve cercare ee prendere l’anno prima che questi si mettano in mostra. E lo può fare si la sua rete di osservatori è valida. Ma noi non siamo società… Leggi il resto »
Vendere Verdi per Messias che ha 30 anni, lascia basiti. Come qulli che esultsvano alla vendita di Ljalic e si esaltavano per l’acquisto di Zaza e lo stesso Verdi. Spero che Juric fara tenere e Lyanco e i soldi finiscano per un altro centrocampista.. Di MesSIas eJ. PEDRO NON CI… Leggi il resto »
Comunque quest’estate, in cui tutte le squadre tireranno al risparmio, quasi tutte le trattative verranno sicuramente fatte a fine mercato.
Quindi per ora stiamo parlando del nulla.