Con la Spal il portiere ex granata ha subito una sola rete: nessuno ha fatto meglio nei cinque maggiori campionati europei. Milinkovic-Savic, chiuso, potrebbe salutare a metĂ stagione
L’arrivederci al Torino dato da Milinkovic-Savic lo scorso 4 luglio doveva servire al giocatore per trovare uno spazio che in granata, con Sirigu come portiere titolare, non sarebbe riuscito a trovare. Da qui, l’idea di passare alla Spal per cercare di affrontare da titolare il campionato appena cominciato. Il portiere, protagonista di quella punizione con annessa traversa centrata in Coppa Italia con il Torino, si è così fatto convincere dal progetto dei ferraresi con cui l’obiettivo, almeno nel luglio scorso, era proprio quello di cercare di imporsi come portiere titolare. E invece, l’inizio di campionato vissuto dalla Spal e dal suo attuale primo portiere Gomis, un altro ex granata, sembrano regalare a Milinkovic progetti del tutto diversi.
Spal-Gomis, che binomio: per Milinkovic lo spazio diminuisce
Pensare che l’unica squadra in grado di punire Gomis è stato il Torino, quel Toro da cui arrivano i due portieri spallini, fa quanto meno sorridere. Così come pensare che la Spal sia stata l’unica squadra in Europa, considerando i 5 principali campionati, a non incassare alcuna rete in tre partite su quattro. Eppure, il campo parla chiaro: la Spal ha subito una sola rete in quattro partite e si trova seconda in classifica a 3 lunghezze dalla Juventus e a pari punti con il Napoli.
Risultati ottenuti anche grazie all’esplosione di Gomis che si sta rivelando vero punto fermo dalla Spal e si è guadagnato di diritto il posto d titolare. Un exploit che, tuttavia, sta chiudendo le porte a Milinkovic-Savic. Il portiere di proprietĂ granata, andato alla Spal per ritagliarsi uno spazio importante, è costretto invece a fare ancora una volta il vice. Insomma, cambia la maglia ma non l’esito: la panchina. E così, sta giĂ balenando l’idea di un possibile cambio a gennaio.
Milinkovic-Savic, alla Spal poco spazio: a gennaio potrebbe cambiare ancora
Da secondo portiere al Toro, a secondo portiere alla Spal. Cambia la cittĂ ma non il ruolo di Milinkovic che vede sfumare, complice anche il grande inizio di stagione di Gomis, la possibilitĂ di vivere un campionato di Serie A da protagonista. Ecco dunque che, nonostante manchino tantissime partite e molto tempo alla prossima sessione di mercato, si sta giĂ addensando all’orizzonte la possibilitĂ di un altro trasferimento.
Se il destino del portiere non dovesse cambiare, infatti, a gennaio il giocatore potrebbe pensare di accasarsi altrove inseguendo il sogno di diventare titolare nella massima serie. Un trasferimento che potrebbe essere necessario per evitare di buttare alle ortiche un’intera stagione. Il giocatore, dunque, attende ancora una chance con la Spal ma butta giĂ un occhio al futuro.
Quanto mi girano per Alfred… in particolare modo per chi non l’ha protetto. Forza Alfred sempre.
Gomis non andava venduto punto e basta e savic non andava acquistato un portiere che è andato dov’è andato ha fatto sempre bene e noi furbi l’abbiamo ceduto. Io seguo sempre la Spal per seguire lui lo vorrei portiere titolare del toro. Petra chi altra genialitĂ
Mi sembra veramente da dilettanti DS dare in prestito ad un’altra societa’ di A un portiere,quando la Spal ha tutto l’interesse a valorizzare Gomis per cui ha speso un milione e quattrocentomila euro per acquistarlo.
Concordo