L’addio di Aina ha aperto le porte a una nuova possibilità nel mercato: con la partenza del nigeriano si libera uno slot per extracomunitari
Le vie del mercato sono infinite, e lo hanno dimostrato trattative inaspettate negli ultimi anni che, da un momento all’altro, si sono trasformate in realtà. Il Torino sembra già una delle squadre più attive sul mercato, non solo sul fronte acquisti quanto anche in quello inerente alle cessioni. In particolare, infatti, diversi giocatori hanno lasciato il club a zero, tra cui Ola Aina. La partenza del nigeriano, stando al regolamento delle liste di Serie A, assume una valenza importante. Non avendo passaporto comunitario, con il suo addio il giocatore ex Fulham ha liberato uno slot potenzialmente importante, che può permettere ai granata di fiondarsi sul mercato alla ricerca di occasioni.
Cosa dice il regolamento
Il regolamento della Serie A è molto chiaro a riguardo della situazione liste inerente all’iscrizione dei giocatori extracomunitari. Esso, infatti, dice che: “Le squadre con più di due giocatori extracomunitari tesserati a titolo definitivo alla fine dell’annata sportiva 2022/2023 possono prenderne nell’arco della stagione 2023/2024 un massimo di altri due provenienti dall’estero. A patto che uno abbia presenziato, in campo o in panchina, ad almeno 5 partite nella sua nazionale di categoria o almeno a 2 match nella sua nazionale di categoria nell’ultimo anno. Le squadre con due giocatori extracomunitari alla fine della scorsa stagione possono prenderne altri due a condizioni simili alle precedenti, con l’unica variazione che per l’extracomunitario acquistabile “senza sostituzione” non è richiesta alcuna condizione legata alle presenze in nazionale“.
Dall’Italia nessuna restrizione
Nessun problema invece per il tesseramento di extracomunitari che già giocano in Italia. Per esempio Doig, esterno del Verona seguito molto da vicino dal Torino, non andrebbe ad occupare alcuno slot perché eventualmente il Toro andrebbe ad acquistarlo da una squadra italiana.
Uno che passa la notte di sabato a scrivere ste scemenze, l’altro che lo giustifica la domenica di prima mattina. Darvi dei malati è persino farvi un complimento. E aggiungo che qui nessuno più scrive cose serie e semmai passa il tempo a prendervi per il cubo perché avete ammorbato… Leggi il resto »
A proposito, Brozovic dev’essere di sicuro un ex-giocatore della cairese, perche’ ha deciso di non rinnovare chiedendo la cessione, dove? …In Premier? …In Bundesliga? No! In Arabia Saudita, con rispetto parlando, pur di non giocare piu’ nella cairese! Inoltre, il “povero” Brozovic ha pure postato un circo come foto di… Leggi il resto »
Tu sei malato.
Ah io sono malato eh?
Invece, quelli che invece scrivono “vehcairupiciu certe cose succedono solo alla cairese” sono sanissimi vero?
Rogozin, come scrivo spesso, se davvero uno vuole ergersi con onestà a “terzo” dovrebbe sottolineare tutte le esagerazioni. Queta di Scimmio (appositamente esagerata) e quelle degli zerotreini, che vorrebbero far passare che qui (alla cairese) e solo qui succedono le cose peggiori del mondo. E noi, puntualmente, smascheriamo questa narrativa… Leggi il resto »
Sei un cogli0ne.
Che idiota!
In totale coerenza con l’ambiente cairota.
Hai proprio ragione, ma ti sei ravveduto, hai chiesto scusa, e perciò sei perdonato…
Senza nemmeno una Ave Maria?
Nella batteria dei nick carioti ci mancava pure Don Celestino il vero capitone.
La figura del predicatore ci mancava.
Un altro nick temporaneo per la causa cairota.
Ininfluente.
Più scrivi, più parli e più fai capire a tutti i frequentatori di questo sito, di essere un GRAN SIGNORE….. grazie di esistere.
Se mi senti persino parlare forse stai esagerando con il rapporto tra te e l’altissimo. O forse col pintone.
Da quanto GD ha fatto saltare il tappo, la percentuale di zerotreini sul sito si sta pericolosamente assottigliando, mandandoli tutti o quasi in sindrome da accerchiamento: ormai sembra a loro di scorgere dappertutto cloni, predicatori, celestini, nick temporanei e tutte le altre porcherie che hanno usato nel corso degli anni… Leggi il resto »
Rimetti il tappo al pintone.