Nella conferenza di presentazione dei nuovi acquisti Davide Vagnati ha parlato del futuro di Alessandro Buongiorno
Giornata di presentazioni in casa Torino. In una conferenza stampa indetta al mattino ha parlato David Okereke, nuovo acquisto granata della sessione invernale di calciomercato. Di fronte ai giornalisti c’era anche Davide Vagnati, che ha avuto una lunga chiacchierata con la stampa. Tanti i temi trattati dal direttore dell’area tecnica: dal futuro di Rodriguez fino ad Alessandro Buongiorno, che negli ultimi mesi è stato al centro di insistenti voci che lo hanno accostato alle più importanti squadre della Serie A.
La permanenza di Buongiorno può dipendere dall’Europa
Davide Vagnati ha parlato così di Buongiorno in conferenza stampa: “Alessandro stesso quando viene al Filadelfia lo vedi che è molto felice, lui veramente ci tiene. E’ un ragazzo speciale oltre che un calciatore speciale. Nel calcio non si può mai dire ma è chiaro che se possiamo portarlo più avanti possibile meglio è, ma dipende anche da quello che usciamo a fare noi. Se riusciamo ad alzare il livello e andare ogni tanto a fare delle gite all’estero credo che sarà più facile”. Parole chiare da parte del direttore tecnico, consapevole che la qualificazione alle prossime coppe europee potrebbe stimolare e non poco i giocatori più importanti della rosa a proseguire il percorso in granata.
La rincorsa all’Europa è già iniziata
Mai come quest’anno, sotto la gestione Juric, il Toro può sperare di centrare la tanto sperata qualificazione. L’accesso alla prossima Conference League dista solo 5 punti, che diventano 6 se si prende in considerazione l’Europa League. Intanto i granata di preparano alla sfida contro il Lecce, che sarà un appuntamento da non fallire dopo i passi falsi contro Salernitana e Sassuolo. 3 punti da centrare anche in vista delle prossime partite, che vedrà gli uomini di Juric giocare contro Lazio, Roma, Fiorentina e Napoli. Ma il discorso fatto da Vagnati e non si ferma solamente a questa stagione: il dt è consapevole che non basterebbe una comparsata sporadica nelle coppe europee per convincere Buongiorno, ma anche gli altri calciatori più importanti della rosa, a restare al Torino. Serve un progetto più ad ampio raggio che possa portare la squadra granata costantemente a lottare per le prime sette posizioni. E questo progetto dipende prima di tutto dalla società, poi dai giocatori.
Parlare di Europa non è corretto nei confronti dei tifosi, anzi inizia ad essere una presa in giro. Bologna e viola possono parlare di Europa, perché hanno una proprietà che, per quanto possa fare cose giuste o errori, di base vuole il successo, programma e pensa al futuro. Vedi i… Leggi il resto »
Vero
Reda, il ds del nulla non ha parlato di Europa, ha parlato di GITE ALL’ESTERO, ma si riferiva ai puttantour che fa lui di tanto in tanto per riempire il suo taccuino con nomi di talentuosi professionisti, pardon, professioniste
😂😂😂😂Sei un grande bellissima, e il secondo commento oggi che mi fa morire dal ridere🤘🤘🤘🤘🤘🤘forza toro…..
Da quando qualcuno ha giustamente pensato che tu potessi essere uno strisciato (magari con le striscie gialle e blu della Cairese) hai cominciato a scrivere “forza toro” (rigorosamente minuscolo). Interessante
Ah bhe allora siamo a posto!