Il 10 giugno è il termine fissato per il riscatto: il croato sarà argomento di discussione nell’incontro di oggi tra Cairo e Juric
L’ultima sconfitta casalinga contro l’Inter ha sancito la fine della stagione granata: gli uomini di Juric hanno definitivamente detto addio a ogni speranza di disputare le coppe europee. Al termine della gara contro i nerazzurri l’allenatore croato ha dichiarato di aver in programma un incontro con il presidente Cairo, incontro che andrà in scena nella giornata di oggi e in cui si capirà se continuare insieme anche il prossimo anno. Oggetto di discussione sarà sicuramente anche il riscatto di Nikola Vlasic, uomo fidato del tecnico granata, il cui termine per il riscatto scadrà il 10 giugno.
Una settimana per capire il futuro di Vlasic
Il 10 giugno, appunto, scadrà la prelazione che il Torino ha sul diritto di riscatto del calciatore. nel caso in cui questo accadesse, il club granata dovrà poi intavolare da capo una nuova trattativa per acquistare il centrocampista. Il prezzo da pagare al West Ham per trattenere Vlasic è di 15 milioni di euro. Il numero 16 si è ambientato senza troppe difficoltà nel campionato italiano, realizzando 5 gol e 6 assist alla sua prima stagione in Serie A. Per Juric è praticamente imprescindibile, viste le 34 presenze che ha totalizzato nel 2022/2023. Il tecnico in situazioni di emergenza lo ha anche arretrato sulla linea dei mediani, a dimostrazione della fiducia riposta nel giocatore. Ora che le gare di campionato sono finite, però, il futuro di Vlasic non dipenderà più dalle sue prestazioni in campo, ma dalle strategie di mercato della società.
Il 10 di giugno passerà senza colpo ferire. Non credo che Vlasic vorrà decurtarsi gran parte dei 4 mln di quello stipendio, per noi, improponibile.
Nikola resterà, ha capito che qui c’è un grande progetto pluriennale…
del nulla.. ma c’è
Vlasic è l’unico da riscattare, non a quel prezzo, gli altri grazie ed addio.
Più che il prezzo è lo stipendio che è troppo alto per i nostri budget.