A poco più di una settimana dall’inizio degli impegni ufficiali, la trequarti del Torino è un rebus: la situazione
Manca sempre meno, e poi prenderà il via la stagione del Torino. I granata, reduci da tre buoni test amichevoli contro FeralpiSalò, Modena e Lens, esordiranno nella giornata di lunedì 14 agosto, in Coppa Italia contro una tra Vicenza e la stessa FeralpiSalò. Intanto continua la preparazione dei ragazzi di Juric, il quale non può però ancora contare su una rosa completa. Nonostante gli arrivi di Bellanova e Tameze, infatti, quello che manca in questo momento alla squadra è sicuramente un trequartista, oltre che un esterno mancino. La trequarti, in particolare, è in questa fase un rebus. Tra colpi in attesa, giocatori con le valigie e prove nel precampionato, la zona offensiva del centrocampo è ancora tutta da definire.
Da Vlasic a Verdi, la trequarti dipende dal mercato
Continua, infatti, la telenovela che porta il nome di Nikola Vlasic. Il giocatore croato, tornato al West Ham dopo il mancato riscatto, si trova ai margini della squadra londinese e sognerebbe un ritorno sotto la Mole. Negli ultimi giorni si sono intensificati i contatti tra Vagnati e gli inglesi, ma non si è ancora giunti a un accordo. Il mancato arrivo di un trequartista titolare, allora, blocca anche la partenza di Simone Verdi. L’ex Verona ha diverse richieste sia dalla Serie A che dalla B, ma mentre prima era visto come un esubero, adesso Juric ha chiesto tempo alla società per quanto riguarda la sua cessione. Il tecnico croato sta testando il numero 99 in queste amichevoli, in vista di una eventuale permanenza nel peggiore dei casi – e quindi nel caso di mancato acquisto di un nuovo centrocampista offensivo.
In 3 per 2 posti
In questo momento, invece, la trequarti granata conta solamente i nomi di Radonjic, Karamoh e Seck. Molto poco, considerando soprattutto come il primo nella scorsa stagione abbia sofferto parecchi problemi muscolari. Nei test prestagionali l’unico titolare fisso è stato Seck che – paradosso – nella scorsa stagione era ultimo nelle gerarchie di Ivan Juric. Contro il Lens, inoltre, è partito dal 1′ anche Karamoh; difficile, però, pensare che l’ex Inter e Parma possa affrontare tutto il campionato da titolare. Insomma, in attesa di Vlasic, il tecnico croato è chiamato a sperimentare molto. L’arrivo dell’ex numero 16, però, potrebbe non bastare. Il Torino, infatti, dovrebbe sostituire anche Miranchuk, anche lui non riscattato e tornato all’Atalanta. Manca sempre meno all’inizio della stagione, e Vagnati dovrà trovare delle soluzioni al più presto per agevolare il lavoro di Juric.
“…e comunque Verdi non l’ho visto così male, potrebbe essere lui l’uomo giusto”… oilà.
Un sempreverde.
Basta crederci.
😄
cairese e reda, campionesse mondiali di produzione sbadigli
Zerotreini invece di roba marrone.
Ma sono inoffensivi
Ps fossi nella reda, vi caccerei a pedate. Visto che offendete sempre.
O vi metterei il servizio a pagamento. Filereste da soli
Ma va è sempre così originale il bimbomin mavafanculocairo….
ricòrdati la C davanti al nick, quante volte te lo si deve ancora dire ?
Va bene bimba minkia, adesso torna a fare i compiti delle vacanze 🐰🐰🐰
Scommetto che non sai nemmeno chi fosse Agatino…
🤡 come il tuo amico TDC
di Cuttone mi ricordo bene, sono un tifoso del Toro, per questo non continuo a leccare le terga cairote come fai tu e quell’altro piciu sopra con cui te le fai 🤡🤡
Io sacrificherei più schuurs che ricci..nonostante lo adori..per me però, schuurs è più sostituibile..
Sono tutti sostituibili, con caratteristiche praticamente uniche c’è solo Buongiorno.
E’ l’unico che oltre ai piedi usa anche le mani 🙂