Calciomercato Torino / Un anno fa, Sirigu, Nkoulou, Lyanco e Izzo rimasero in dubbio salvo poi restare in rosa: ora i casi spinosi sono altri ma lo stallo è lo stesso
Non è il giorno della marmotta ma lo stallo c’è, e non è una novità. Il calciomercato del Torino si è di nuovo arenato sulle cessioni: sono tante quelle da fare, prima di acquistare, ma il tempo scorre e nulla si sblocca, a due settimane o poco più dall’esordio in Serie A contro l’Atalanta. Ci sono giovani da piazzare, scontenti da sistemare e un caso spinoso da risolvere. Belotti ricorda Nkoulou, tornando sulla metafora del vecchio che si ripropone sempre uguale: un giocatore imprescindibile, col contratto in scadenza (il 9, lo sottolineiamo, ha ricevuto una ricca proposta di rinnovo) e il futuro in bilico. Di differenze ce ne sono a iosa, innanzitutto sul livello di attaccamento alla maglia granata, che nel Gallo è alto ben più di quanto non lo fosse nel centrale camerunense. Ma le analogie non mancano: è una situazione che più si protrae più rischia di essere controproducente per la squadra di Juric.
Torino-Belotti, la decisione è già in ritardo
In più si porta dietro, a cascata, una serie di conseguenze. Anch’essa ferma in attesa che Vagnati, Cairo e Belotti prendano una decisione definitiva. Di Zaza non si sa che fare, ad esempio. E poi un conto è impostare le trattative dopo aver ceduto il giocatore simbolo, un altro è farlo dopo avergli rinnovato il contratto a cifre fuori budget. Va da sé, poi, che parlarne il 7 agosto non è come farlo il 7 giugno.
Vagnati e Cairo in difficoltà sulle cessioni: come un anno fa
Il giorno della marmotta, dicevamo. Già, perché sembra di essere all’oggi di un anno fa, quando il Toro non riusciva a cedere e si apprestava a chiudere gli ultimi rinforzi sul filo del rasoio, accontentandosi di Bonazzoli e Gojak e tenendosi lo scontento Lyanco. A proposito, il brasiliano vuole – di nuovo – partire, ma con il Betis Siviglia l’accordo ancora non c’è. E così i granata devono aspettare prima di affondare il colpo per un difensore centrale, che pure servirebbe eccome, fin dall’addio a zero di Nkoulou. Ma non è finita qui, perché il club deve ancora piazzare l’epurato Falque e aspetta da Juric indicazioni su Linetty e Segre. Millico e Rauti, invece, sono fuori dai radar del croato, ma entrambi restano in rosa. In attacco, il Toro cerca altro (i nomi sono i soliti: Orsolini, Brekalo e Messias), ma è in overbooking: senza addii e senza una decisione su Belotti, fare mercato è difficile.
Vagnati…… Che abbiamo fatto di male per meritarci questi personaggi???
Abbiamo un palo in porta, in difesa manca un regista, a metà siamo a zero, sugli esterni, se Ansaldi si fa male, non c’è uno che sappia fare un cross. Davanti, se va via il Gallo, faranno 3 goal in due. Ah ma il mago li sta recuperando tutti, quelli… Leggi il resto »
Semplicemente un Incapace
capace o non capace, credo che in questo momento, piazzare giocatori svalutati con ingaggi top, sia a dir poco complicato..