Calciomercato Torino / L’attaccante classe 2001, di proprietà del Napoli, Samuele Vianni è pronto a passare ai granata a titolo definitivo
Il Torino non rimane immobile ad aspettare il regista, ma in entrata ha preparato il terreno per un giovane colpo, che potrebbe non essere solo per la Primavera. L’attaccante classe 2001 Samuele Vianni, di proprietà del Napoli, è in procinto di trasferirsi in granata a titolo definitivo. L’operazione è legata a doppio filo a quella che porterà Leonardo Candellone a vestire la maglia del Bari, l’altro club di proprietà del presidente azzurro Aurelio De Laurentiis. Di quest’ultima operazione vi avevamo dato conto nei giorni scorsi, quando ancora sembrava che le due società si potessero accordare sulla base di un prestito. Invece la punta classe 1997 andrà in Puglia a titolo definitivo e firmerà un quadriennale.
Vianni per Candellone via Napoli: la trattativa è avanzata
E Vianni? Il Torino ha individuato in lui la contropartita tecnica gradita, anche se il giro sarà più largo del consueto: la punta cresciuta nella Virtus Entella arriverà dai partenopei, che con il Bari condividono il proprietario. E anche lui si prepara a firmare un quadriennale. Giocherà inizialmente da fuoriquota in Primavera, con Cottafava, ma non è da escludere a priori che possa essere l’ultima alternativa a disposizione di Giampaolo.
La scorsa estate, per Vianni si scatenò un’asta, e anche il Toro fece un sondaggio. Arrivava da una prima stagione da sotto età in Primavera 1 con l’Entella (2 gol in 3 presenze), con gli occhi puntati addosso dopo l’ottima annata in Under 17 nel 2017/2018. E si accasò alla fine al Napoli: campionato difficile – i campani alla fine sono retrocessi, lo ricordiamo -, che ha portato in dote 3 gol e 2 assist in 24 presenze.
Il Torino ha scelto di puntare su di lui, privandosi di Candellone dopo aver ceduto già Butic al Pordenone a titolo definitivo. Nelle prossime ore si ufficializzerà l’operazione.

Non so chi sia Vianni, certo è che in cambio di Candellone non potevamo aspettarci Milik. Credo che a questi livelli nessuno di loro, tra Vianni, Candellone e Butic possa avere qualche possibilità. Quindi operazione del tutto marginale.
Butic l’avrei tenuto
Anch’ io
concordo
È un giocatore non particolarmente alto o rapido e con poco killer instinct… Operazione svantaggiosa
Ma noi su questo sito abbiamo gia’ Vanni…
Si, ma ambisco ad altre platee, non alla cairese.