La Primavera del Torino ha perso il derby contro la Juventus per 4-3. Adesso la classifica non sorride e i playoff…
Nel pomeriggio di oggi, alle ore 13, presso Vinovo si è giocato il derby Primavera di ritorno 2024/2025 per il campionato Primavera 1. Risultato finale: Juventus-Torino 4-3. Un altra sconfitta per il Toro e adesso la classifica non sorride. I playoff, per la squadra allenata da Felice Tufano, si allontanano sempre di più. Torino adesso all’11° posto in classifica a 36 punti. In attesa delle altre partite, davanti ci sono Monza (37), Verona (40), Genoa (41), Lazio (44) e Juventus (46). Quindi il 6° posto dista ben 10 punti. 10 partite mancano alla fine del campionato. Nulla è ancora detto, ma il rischio di terminare in zona grigia è molto alto.
Un derby rocambolesco
Strappo decisivo o comunque sia forte quello dei bianconeri contro i granata nel derby, in vista dei playoff. Primo tempo disastroso del Toro, sotto 3-0 con le reti della Juventus di Boufandar (14′), Vacca (18′) e Amaradio (38′). Poi la reazione nella ripresa: Mullen al 18′, Cacciamani al 34′ e Perciun al 46′ pareggiano la partita. 4 minuti di recupero, ma si gioca per più di 5 minuti. E proprio al 50′ Crapisto trova il gol vittoria per la Juventus. Tanto amaro in bocca per i ragazzi di Scurto.
Una stagione altalenante
Ora la testa del Torino è alla partita contro il Sassuolo, che si giocherà venerdì alle 16 a Orbassano. In generale, fino ad ora, quella dei granata è stata una stagione molto altalenante. 11 vittorie, 3 pareggi e 14 sconfitte. Troppe partite sbagliate, come quella prima del derby: Torino-Hellas Verona 0-5. Fuori Bianay Balcot, Ciammaglichella e Raballo. Dentro Politakis e Jatta. I due nuovi non sono ancora sbocciati. In più altri giocatori come Perciun e Mendes sono sottotono. 44 gol presi in 28 partite sono troppi. Tra 3-5-2 e 4-2-3-1, la quadra non è stata ancora trovata.

Hanno vinto il derby di andata e perso rocambolescamente il secondo; il problema non sta nel o nei derby. Il problema sta nel fatto che una delle bellezze che ci contraddistinguevano era il vivaio, e in particolare o soprattutto la primavera che ne è la massima espressione. Oggi lasciata vivacchiare… Leggi il resto »
È già tanto che si siano salvati
Cairo VATTENE