Sette 2000 sono ai margini del Torino Primavera: da De Angelis al nuovo acquisto Kouadio. Il mercato per cambiare la situazione
E’ rientrato anche Michel Adopo, nei ranghi del Torino Primavera di Marco Sesia: il centrocampista, fermato nella passata stagione da un brutto infortunio, è di nuovo a disposizione. E così un altro classe 2000 si va ad aggiungere al gruppone dei fuoriquota su cui giĂ il club granata può contare. Situazione da monitorare con attenzione, questa, e che aspetta gennaio per essere risolta (forse) definitivamente. Facciamo la conta. I cinque che stabilmente sono nella rosa dei Torelli, al momento, sono i “prestati” dalla prima squadra Buongiorno (classe 1999), Singo e Rauti, ai quali si aggiungono Lucca e Onisa. PiĂą di così non si può: il regolamento parla chiaro.
Torino Primavera, tutti i fuoriquota di Sesia
A questo punto resterebbero fuori il giĂ citato Adopo, ma anche due degli arrivi estivi ovvero l’ex Juventus Markovic e soprattutto Christ Kouadio. Il terzino, arrivato in granata dopo essersi svincolato dal Cagliari, si era messo in mostra nel precampionato, ma ora si ritrova ai margini. In attesa, appunto, che dal mercato possa arrivare una soluzione.
E poi ci sono gli altri. De Angelis si allena con la prima squadra di Mazzarri, ma in Primavera non trova spazio, al pari di altri reduci della passata stagione come Munari, Sportelli e Marcos.
Le soluzioni: i cambi temporanei e il mercato
Per ora si andrà avanti così. Inevitabilmente. I ragazzi che ad oggi sono giocoforza fuori dai piani potranno sfruttare occasioni estemporanee, come ad esempio la squalifica che costringerà Onisa a saltare Torino-Cagliari del prossimo turno.
Ma soprattutto aspettano il mercato di gennaio. Buongiorno, che a Torino è rimasto anche a causa di qualche problema muscolare patito in ritiro, è pronto ad un nuovo prestito. Un posto dovrebbe così liberarsi e non è detto che sarà il solo.
Troppi fuori quota,non sara’ perche’ siamo fuori di testa?
Vas y Mich, la mauvaise periode est terminĂ©. On t’attend bientĂ´t au Fila.
è evidente che c’è stata confusione con un Bava distratto dal mercato dei grandi…e un Fabbrini assente…