Giovanili / Fissato un incontro tra il Torino e Coppitelli: il faccia a faccia indirizzerà il futuro della Primavera. Il cambio è possibile
Un confronto, poi la decisione. Lo snodo per decidere il futuro del Torino Primavera è in calendario nella settimana che comincia oggi. Domani o al più tardi mercoledì, è fissato il summit tra il responsabile del Settore Giovanile, Ludergnani, e l’allenatore dell’Under 19, Federico Coppitelli. I due si parleranno e, di comune accordo, sceglieranno se proseguire insieme o se salutarsi. L’addio è una possibilità concreta, ma sarà solo il confronto a mettere l’ultima parola: in quella sede, infatti, il dirigente e il tecnico metteranno sul tavolo le rispettive necessità e ne usciranno con la scelta definitiva.
Primavera, la scelta dell’allenatore è il primo scoglio
Coppitelli è tornato al Torino nel 2021, per sistemare i disastri della gestione Cottafava e salvare la squadra. Nella stagione da poco conclusa, i Torelli hanno deluso nel girone di ritorno, dopo un’andata che aveva alimentato il sogno playoff. Il tecnico, comunque, ha dimostrato di sapersela cavare con un gruppo costruito in fretta e furia ad agosto. Ludergnani ha il compito di valutare quanto fatto e di capire se, per il futuro, serve una svolta in panchina o se, di nuovo, la via giusta è quella della continuità. Dopo aver scelto l’allenatore, arriverà il momento di pianificare la stagione, ripartendo dai 2004 come Dellavalle, Gineitis, Caccavo e dal 2005 Ciammaglichella, aspettando l’infornata proveniente dall’Under 18 di Asta.
Ad urbanetto non è mai interessato il vivaio, avesse voluto in 17 anni avrebbe ottenuto fior di risultati, però…….
Diciamo che il Robaldo sarebbe la base di partenza per tante cose
La Primavera non si fa per vincere ma per svezzare i giocatori di domani o quelli di oggi da aggregare in prima squadra in caso di necessità.
Metteteci uno che la faccia giocare col 3421 e mandateci ogni tanto Juric a fare qualche stage.