Dopo l’ufficialità del passaggio del Giro d’Italia il 4 maggio a Superga, è comparso uno striscione contro questa decisione
Ieri è arrivata l’ufficialità: il 4 maggio il Giro d’Italia passa da Superga. Non tutti però sono d’accordo, tanto che è comparso uno striscione: “Il 4 maggio è nostro e degli eroi, il Giro dal 5 in poi”. Striscione pienamente approvato anche dal gruppo Resistenti Granata, con un comunicato: “Noi la pensiamo come gli autori di questo striscione. Il 4 maggio il Colle deve essere raggiungibile da tutti i tifosi che vogliano onorare gli Invincibili”. Di seguito la foto dello striscione e il comunicato completo.
Le parole di Cairo
Il presidente Urbano Cairo invece, che ha presentato il Giro, ha detto: “Quest’anno il Giro d’Italia passerà da Abbazia di Masio, il mio paese. Quello che non sono riuscito a fare con Juric, che non vuole sentire la mia formazione, sono riuscito a farlo con Mauro Vegni, direttore del Giro, che ha spostato il percorso”.
Le bici falle girarare nel tuo giardino di Masio, lascia stare SUPERGA E GLI INVICIBILI.
È vergognosa e ripugnante la sua continua ricerca dei riflettori ad ogni costo.
TDC non è granata è gobbo, questa è l’ennesima dimostrazione che per lui essere presidente del TORO è solo un ritorno di immagine e di interessi personali, è la peggior specie sulla terra, il classico parassita.
Il 4 maggio granata sbiadisce e diventa rosa