Dopo Torino-Sassuolo, torna l’appuntamento con La Penna Granata in Trasferta, la rubrica curata da Vincenzo Chiarizia
Il turbinio di emozioni provate durante la partita Torino-Sassuolo, non le provavo da tempo immemore. Alla fine ero esausto tanto che ho faticato a riprendermi con la maglietta madida di sudore come se fossi stato io a scendere in campo. PerchĂ© quando sei in bilico sull’orlo del precipizio, dove saremmo caduti se il Toro avesse perso, e riesci a portare a casa la pagnotta, la consapevolezza di aver rischiato grosso è enorme.
Nicola è stato quello che più di tutti credeva nella vittoria
Mettiamoci in testa che oggi il Toro è questo e dunque malgrado l’inettitudine dirigenziale, ci ritroviamo a sostenere una squadra che ha molti limiti. Tralasciando la qualitĂ della rosa, la forza in una squadra la fanno la determinazione, la voglia e la volontĂ dei giocatori. Altrimenti non si spiegherebbe un Verona così piĂą in alto dei granata. Per ciò, sotto l’aspetto psicologico è oggettivo che gran parte del merito è di mister Davide Nicola. Il tecnico granata ha avuto il coraggio di osare, quel coraggio che non si vedeva forse dai tempi di Mihajlovic. Nicola forse è stato quello che piĂą di tutti ci credeva nella vittoria, anche piĂą di noi che eravamo attoniti ad osservare l’ennesima gara storta. Dopotutto è un dato di fatto che se con Giampaolo il Toro veniva spesso rimontato, con Nicola si è decisamente invertita la tendenza. Le rimonte di Benevento (da 2-0 a 2-2), con i viola (da 0-1 a 1-1 seppur con i viola ridotti in nove sia stato il minimo sindacale), di Bergamo (da 3-0 a 3-3) e quella contro il Sassuolo da (0-2 a 3-2) mostrano la chiara grinta del mister. E noi tifosi? Possibile che non riusciamo a guardare oltre la punta del nostro naso? Mi ci metto anche io perchĂ© ieri dopo il primo tempo ero affranto, depresso, triste e forse sì, anche rassegnato. Vedere Sirigu continuare a non mostrarsi piĂą quello di sempre, vedere il Gallo volenteroso, ma ancora non al top, vedere Lyanco giocar meglio con la difesa a 4, ma anche di rischiare ad un certo punto tirare la palla addosso all’attaccante avversario, o vedere Verdi non azzeccare nemmeno un cross in area e vedere entrare Zaza… sembrava la giornata perfetta per dedicarsi a fare altro. Invece Verdi con un delizioso esterno filtrante ha pescato la testa di Sanabria (ottimo apporto il suo) per l’assist vincente all’attaccante lucano. Poco dopo ecco l’ennesimo miracolo di Consigli sul tiro deviato di Gojak (buono anche il suo ingresso), ma questa volta Mandragora ha segnato il pari con una mossa un po’ goffa come se stesse cercando di attutire con il piede una tazzina sfuggita dalle mani e destinata al suolo. Vedere Sirigu tornare improvvisamente santo protettore del Toro e Zaza segnare su ennesimo bel cross di Ansaldi la sua seconda doppietta stagionale, è stato come svegliarsi da un brutto sogno.
Possiamo gioire per la vittoria?
E allora possiamo gioire per la vittoria? O chi critica Cairo deve addirittura volere la B per mandare via il peggior presidente della storia del Toro? Mi dispiace, io non posso volere la B. Possiamo chiamarla Cairese quanto vogliamo, ma sotto sotto sappiamo che ahinoi quella squadra ha il nostro sangue. E abbiamo il dovere di sostenerla sempre e comunque. Perché è giusto contestare i giocatori quando staccano la spina, è giusto criticarli, ma vanno comunque sostenuti. Devono capire che noi saremo al loro fianco sempre. Sono scarsi? Forse sì, e allora? Amen. Se il Toro siamo noi, allora siamo noi a dover insegnare loro cosa è il Toro. Se Sirigu si è perso, sta a noi tranquillizzarlo, criticarlo anche, ma continuare a sostenerlo. Un mio amico ieri cantava in diretta sui social “Siamo sempre con voi, non vi lasceremo mai” ed ha ragione.
Chi ama il Toro ha il dovere di contestare un pessimo presidente come Urbano Cairo, capace, ad “Un giorno da pecora”, di rispondere nella maniera piĂą anti granata possibile ad una domanda banale come “E’ meglio che il campionato lo vinca l’Inter o la Juventus?” il proprietario del Toro ha risposto come se la squadra granata non lo riguardasse “Be’ insomma io sono qua a Milano, abbiamo la Gazzetta, quindi chiaramente…” E Lauro “ma lei ha anche la squadra del Torino, presidente Cairo” e lui: “Be’ sì , ci mancherebbe, però insomma dai… eh eh eh…” Insomma non riesce proprio a pensare e ad agire come se fosse il presidente il Toro.
Insomma, presidenza a parte, il Toro va sostenuto. L’auspicio è che la prova di ieri possa aver cacciato via dalla testa dei giocatori i fantasmi e pensare che se vogliono possono ottenere imprese titaniche. Siamo il Toro e se non vogliamo che questo resti retorica, dobbiamo noi tifosi per primi ricordarcelo, prima di pretendere dai calciatori quegli stessi valori che forse gran parte di noi non sa piĂą ritrovare.

Non avete nemmeno piĂą il numero legale per ballare l’Alligalli.
Poveri servitori: andate e duplicatevi.
perchè no, dai! Ci sto! Però: qui, uno 0,3%, da cui 0.3ino, che parla di piccoli numeri PiĂą sotto, in fondo ai commenti: il rinomato mago “sotuttoiomanonvidiconullaperchènonsietedegnidime” Mago Otelmadde71 che chiede informazioni a un altro commentatore (non mago) La rimonta sul Sassuolo ha fatto proprio dei danni! E pensare che… Leggi il resto »
Frega un cazz° più a nessuno tranne a te proteo che devi portare nel sottoscala un pezzo di pane.
che vuoi farci gian!
fino a ieri gli zerotreini dovevano sgomitare per avere un posto al sole, giocando a chi aveva l’insultino piĂą asilesco Da 3 giorni li devi evocare per ritrovarli. Abbandonati anche da Chiarizia ( probabilmente manco lui se li è mai inxulati) gli resta solo Marengo, ma solo a intermittenza, perchè… Leggi il resto »
Siamo qui per dare un senso alla tua esistenza unitamente ad un aiuto al tuo reddito. Lo so che lo sai e che in fondo ci vuoi bene, però potresti essere più gentile.
biscottino giĂ dato, Ped
troppi fanno male lo sai.
Rinnovati
cioè? cambio marca biscottini? Ok!
Scusa, ti ho chiesto troppo.
Dopo Zazza’ risorto, mi aspetto Cairo morto.
Non è stato un errore, lo auguro proprio. Non se ne va, che almeno i lecchini gli facciano un bel funerale se diparte.
dicono che augurare la mo.rte allunghi la vita
Non so, non ci credo: però aiuta a capire perchè sto commentatore è il più sfanxulato su Toronews,
N’altro dal Q I a livello sotterranei