Il punto sull’arbitro Guida, fischietto assegnato per la gara Torino-Milan, che ha visto i granata vittoriosi in rimonta grazie ai due gol del Gallo Belotti
Stesso stadio, stesso arbitro per Toro e Milan a distanza di cinque mesi. A dirigere il posticipo del turno infrasettimanale è stato designato, infatti, Marco Guida, lo stesso arbitro del 28 aprile scorso. Identico anche l’esito della partita e gli alti e bassi di gestione da parte del 38enne di Torre Annunziata. Nel primo tempo, in particolar modo, Guida non è sempre sembrato lucido nella valutazione dell’entità degli interventi fallosi: al 7’ rischia l’ammonizione De Silvestri per un intervento in ritardo su Leao ma Guida decreta solo il calcio di punizione; sugli sviluppi della stessa è invece ammonito (provvedimento esagerato) Lyanco per una leggera spinta a Pjatek. Al 16’ su un cross da destra di Pjatek, Leao anticipa nel movimento De Silvestri il quale appoggia il braccio sulla spalla dell’attaccante determinandone lo sbilanciamento: per l’arbitro è rigore. Rivedendo le immagini l’intervento del terzino appare piuttosto veniale e conseguentemente la decisione arbitrale piuttosto precipitosa. Tuttavia il responso del VAR dà ragione a Guida senza bisogno che questi ricorra all’on field review non trattandosi di chiaro ed evidente errore. In definitiva si tratta di un penalty dubbio che non è stato clamoroso concedere così come non lo sarebbe stato negarlo.
Al 21’ cartellino giallo per Bennacer per un intervento “sporco” su Zaza ma al 30’ è lo stesso attaccante granata a finire sul taccuino di Guida per un fallo evitabile su Calhanoglu in zona d’attacco. Più o meno nella stessa zona 2’ dopo Belotti subisce un netto fallo da Bennacer ma per l’arbitro è tutto regolare, ammonisce invece in modo inspiegabile Belotti che cercando di contrastare un rilancio di Musacchio viene colpito da questo sullo slancio (non ci sono certo gli estremi per una sanzione per gioco pericoloso). Nel finale di tempo rischiano l’ammonizione anche Izzo (in ritardo su Leao) e Zaza che va direttamente a saltare su Donnarumma senza la minima possibilità di colpire il pallone.
Guida, nel primo tempo giudizi da montagne russe
Dopo un primo tempo davvero in affanno nel quale utilizza un metro di giudizio altalenante e confusionario, nella ripresa Guida cerca di riprendere in mano il match commettendo meno errori: al 50’ Musacchio blocca una ripartenza di Belotti ma Guida lascia ancora il cartellino giallo nel taschino. Al 63’ per un’entrata scomposta di Hernandez su Izzo il direttore di gara ammonisce il francese (il fallo sarebbe da “arancione” per vigoria sproporzionata), nessuna sanzione invece per Kessie che rifila un pestone a Belotti al 69’. Proteste rossonere che costano l’espulsione a Reina (dalla panchina) e l’ammonizione a Romagnoli in seguito al gol del pareggio di Belotti al 72’: l’azione sarebbe stata viziata in partenza da un intervento di Rincon su Calhanoglu. Difficile dare una valutazione precisa sull’intervento in considerazione del metro ondivago dell’arbitro; anche in questo caso si può dire che l’intervento del venezuelano (che cerca di frapporsi tra il turco e il pallone) potrebbe essere passibile di punizione ma, come nell’episodio del rigore per il Milan nel primo tempo, il VAR avalla la decisione di Guida con il silent check.
Giuste nel finale le ammonizioni per Donnarumma (proteste), Aina (perdita di tempo) e Musacchio (ennesimo fallo tattico su Belotti) e le decisioni degli assistenti sulle posizioni di offside ad eccezione di quella segnalata (correttamente a fine azione) a Kessie al 93’ partito in posizione regolare. Non certo esemplare, in fin dei conti, la prestazione dell’arbitro campano che ha scontentato entrambe le squadre e, soprattutto, non ha utilizzato un metro univoco nella direzione di gara. Positivo invece il bilancio complessivo col Torino: 8 vittorie, 6 pareggi, 4 sconfitte.
cartellini dimenticati,cartellini frettolosi decisioni inconcepibili.
solo in una non fa danni,x fortuna.
MARCO MARCO MARCO MIA QUANTA RAGIONE HAI PUSSA VIA MAZZARRI E CERCAMO DE PIA’ A COSO CHE E’ LIBBERO ,
Sce mo di mer da
Credi di essere spiritoso ma commenti come stai facendo sono solo da accostare ad uno sce mi ocsd un un’alcolizzato di mer da. Fanciullo tu s granata dentro
Ad uno sce mo o ad un alcolizzato. Scritto meglio. Fanciullo stro nzo
Fosse finita 1 a 0 per loro avevamo giĂ la scusa pronta
MAZZARRI VATTENE
ma non è finita 1-0.
Mazzarri resta
đź–’đź–’đź–’