Giochi di panchine in Serie A: tra dimissioni, ritiri e nuove trattative, prende forma la mappa tecnica della stagione 2025-2026
È tempo di cambiamenti in casa Serie A: conferme, addii e nuovi scenari si prospettano in vista della prossima stagione, che deve riuscire ad essere all’altezza di quella appena terminata. Un’annata intensa e complicata per diverse squadre, semplice per altre, scontata per poche. Con il mese di giugno alle porte, iniziano i primi movimenti e il momento delle scelte comincia ad avvicinarsi.
Dalle dimissioni di Palladino all’addio al calcio di Ranieri
Un evento clamoroso è avvenuto proprio durante questo pomeriggio: Raffaele Palladino si sarebbe dimesso. La Fiorentina è, quindi, attualmente senza un allenatore. Ma l’ex Monza non è di certo l’unico a essere andato via, seppur per motivi diversi: come anticipato già da diversi mesi, a fine stagione Claudio Ranieri avrebbe concluso il proprio percorso con la Roma (e con la sua carriera), e così è stato. La gara di domenica, all’Olimpico Grande Torino, è stata l’ultima della sua vita. Il nome in pole adesso è quello di Gian Piero Gasperini, che ha deciso di lasciare l’Atalanta dopo quasi nove anni. Nessun movimento particolare, diversamente, per quanto riguarda la panchina dell’Inter: Simone Inzaghi ha ammesso di aver avuto qualche contatto con l’Arabia, ma nulla di concreto.
Baroni verso il Toro, Vanoli ai saluti
Anche per i Campioni d’Italia le acque non sono così calme: la panchina di Antonio Conte è in bilico ormai da diversi giorni. Molto più altalenante, però, è il futuro della Lazio: il ritorno di Maurizio Sarri sembra essere sempre più vicino, come lo è l’addio dal club biancoceleste di Marco Baroni. Attualmente l’ex Lecce è la figura più in lizza per la panchina del Torino, dove il destino di Paolo Vanoli sembra essere ormai segnato. L’obiettivo numero uno del Milan, invece, è da settimane Vincenzo Italiano, ma il Bologna l’ha blindato proprio nelle ultime ore, con un accordo di massima fino al 2027.
Le prossime settimane saranno quindi decisive per definire il quadro completo delle panchine di Serie A. Con allenatori storici pronti a voltare pagina, nomi emergenti in rampa di lancio e squadre alla ricerca del profilo giusto per rilanciarsi, il campionato italiano si prepara a vivere un’estate calda, fatta di strategie, incontri e rivoluzioni silenziose. L’unica certezza è che nulla sarà più come prima.
Il resoconto squadra per squadra
Atalanta: Gasperini non confermato
Bologna: Italiano confermato
Cagliari: Nicola in bilico
Como: Fabregas in bilico
Fiorentina: Palladino non confermato
Genoa: Vieira in bilico
Inter: S. Inzaghi in bilico
Juventus: Tudor in bilico
Lazio: Baroni in bilico
Lecce: Giampaolo in bilico
Milan: Conceicao in bilico
Napoli: Conte in bilico
Parma: Chivu in bilico
Pisa: F. Inzaghi in bilico
Roma: Ranieri non confermato
Sassuolo: Grosso confermato
Torino: Vanoli non confermato
Udinese: Runjaic confermato
Verona: Zanetti in bilico

Come sempre si definiscono isole felici e meravigliose un pò tutte le altre , e invece….. sono per altro incredibilmente curioso di vedere l’atalanta nel post gasperini. diciamo non subito , ma 2-3 anni…… vedremo…. cmq è incredibile che la Fiorentina con il viola park non abbia raggiunto le coppe… Leggi il resto »
Fai ridere
In realtà mi risulta che la Fiorentina, quest’anno, si sia qualificata per la prossima Conference League.
Questo fallito sarebbe alla portata della Cairese
Praticamente cambiano tutti.
Se fosse confermato, da che ho memoria, non ricordo uno stravolgimento simile.