La presentazione dell’Udinese / I bianconeri arrivano da 4 pareggi consecutivi. A quota 28 punti come il Toro, proveranno a tornare a vincere
Il tempo per metabolizzare il pareggio con il Parma è poco per il Torino di Longo, che domani alle ore 21.45 sarà impegnato contro l‘Udinese. I granata hanno finalmente interrotto la scia di sconfitte, portando a casa il primo punto dall’arrivo dell’attuale tecnico. Contro i bianconeri dovranno alzare ulteriormente l’asticella, perchè è il primo scontro diretto ufficiale. Luca Gotti ed i suoi sono infatti al 14° posto in classifica, con gli stessi punti dei granata (28 dopo il pareggio), che stanno cercando di allontanarsi dalla zona retrocessione. Anche l’ultima vittoria dei bianconeri è lontana: risale infatti alla sfida con il Sassuolo, del 12 gennaio. Dopo, l’Udinese ha raccolto 4 pareggi consecutivi, e martedì sicuramente non farà avere vita facile al Toro.
Stagione altalenante per i bianconeri
Con 7 vittorie, 7 pareggi e 12 sconfitte, l’Udinese, che vorrà evitare guai, proverà la scalata. Anche la stagione dei friulani non è andata nel migliore dei modi: in più occasioni hanno infatti collezionato diverse sconfitte consecutive, intervallate da qualche vittoria o qualche pareggio. L’unico periodo florido li ha visti portare a casa 3 sfide consecutive, rispettivamente contro Cagliari, Lecce e Sassuolo. Dopo l’esonero di Tudor di novembre, che ha costretto il suo vice Luca Gotti a subentrargli, c’è stato qualche miglioramento, insufficiente però a collocarsi nella parte sinistra della classifica. Il Toro, che sta provando ad uscire dalla crisi, non dovrà concedere troppi spazi agli avversari, già vittoriosi all’andata grazie alla rete di Stefano Okaka.
Udinese, attacco poco proficuo ma pronto a riscattarsi
L’attacco bianconeri non sembra rendere a dovere: sono infatti solamente 21 i gol segnati, contro i 37 subiti, per una differenza reti di -16. Anche l’Udinese ha infatti apliato il divario con le 7 reti subite dall’Atalanta, sorte che è toccata anche ai granata, che hanno invece 29 gol in attivo, contro i 46 subiti. I pericoli maggiori oltre ad Okaka Chuka, restano comunque Rodrigo De Paul, autore di 5 reti, e Kevin Lasagna. Sono infatti i giocatori più pericolosi a disposizione di Gotto. Longo dovrà riuscire perciò a contenere gli avversari, che devono ancora disputare la prima sfida della ripresa, nona vendo sfide da recuperare, ed evitare di farsi beffare come accaduto col Parma.