Le parole dell’allenatore portoghese ai microfoni di Dazn al termine della sfida persa 2-1 contro il Torino
Vittoria di carattere per il Torino, che anche grazie a un po’ di fortuna è riuscito a battere il Milan 2-1. Tanto rammarico per i rossoneri, rappresentato dalle parole di Sergio Conceiçao ai microfoni di Dazn: “Mi dispiace per queste ultime partite, se vediamo gli ultimi gol sono solo errori non forzati dell’avversario. Non si parla di strategia o di formazione, sono delle cose per cui delle volte mi chiedo come sia possibile”.
Le parole di Conceiçao
“Il Torino nel primo tempo – così a Dazn – non ha fatto un tiro in porta e ha vinto 1-0, noi abbiamo sbagliato delle occasioni. In questo momento succedono delle cose per cui dobbiamo essere più forti. Il migliore in campo è stato il loro portiere, abbiamo tirato quasi 30 volte. Le statistiche sono dalla nostra parte ma questo alla fine è il risultato. Rafa non era al meglio, l’ho tolto per scelta tecnica. Ho deciso questo, tutti i giocatori sono importanti per il Milan. Non bisogna neanche andare nelle sostituzioni o altro, ma sui gol ridicoli presi. I tifosi hanno ragione a chiedere qualcosa in più, non serve dire niente. Se noi non vinciamo è normale che loro chiedano di più”.
La conferenza stampa di Conceiçao
Così il tecnico del Milan ha continuato in conferenza stampa
La partita di stasera col Torino è un po’ il manifesto della stagione: vi complicate le partite da soli…
“E’ frustrante per tutti, per i tifosi e per chi lavora dal mattino alla sera. Dobbiamo accettarlo, lavoriamo su questo: il Toro non ha fatto un tiro nel primo tempo ed è avanti 1-0. Poi abbiamo fatto il pareggio, 30 secondi e c’è il 2-1. Gli errori individuali ci stanno penalizzando tanto. Il 90% degli ultimi gol presi non sono errori forzati, ci sono fasi della stagione in cui ne capitano di tutte. Non è una scusa, ma la verità. Abbiamo creato tante situazioni, Vanja ha salvato anche con la punta dei piedi ed è stato il migliore in campo: vuol dire che abbiamo creato. Poi serve di più, siamo qua per lavorare e per cambiare le cose. Perdere così e con errori non forzati, mette in difficoltà. Volevo dire una cosa con il cuore: la nostra stagione non è finita, siamo qui per ottenere l’obiettivo del quarto posto. Mi alleno e dormo là, saremo competitivi fino alla fine”.

Deve essere operato di cataratta
Il Milan ha cambiato due allenatori quest’anno: non è cambiato niente. Pioli non era all’altezza… Cardinale e Ibra sono solo arroganti e presuntuosi.
Ma che sei ubriaco? Ci siamo mangiati almeno 2 gol quasi fatti