Falque e Belotti ampiamente insufficienti, non sfruttano alcune buone occasioni, bene Aina sulla fascia sinistra: le pagelle di Roma-Torino

SIRIGU 5: causa il rigore che permette a Kolarov di segnare il momentaneo 2-0, si fa poi bucare da El Shaarawy sul suo palo in occasione del 3-2. Sbaglia anche diversi rinvii con i piedi: insomma quello di questo pomeriggio non è il solito Sirigu.

LYANCO 5,5: fatica negli uno contro uno con El Shaarawy e nel secondo tempo rischia il fallo da rigore con un controllo in area tra petto e braccio. Non è ancora al top della forma fisica e questo pomeriggio si vede. (st 38′ BERENGUER 6: entra bene in partita e si mette in luce con alcune buone giocate)

NKOULOU 6,5: non è perfetto in occasione del gol di Zaniolo ma in tante altre occasioni riesce a evitare guai al Torino con i suoi interventi sempre precisi e puntuali. In una giornata in cui la difesa granata è tutt’altro che perfetta il camerunese riesce a salvarsi.

DJIDJI 6: qualche sbavatura nella prima parte di match poi riesce a prendere le misure agli avversari e contenere gli avversari che agiscono nella sua zona di competenza, come dimostra il fatto che Kluivert con il passare dei minuti sparisce dal gioco.

(Continua a pagina 2)


44 Commenti
più nuovi
più vecchi
Inline Feedbacks
View all comments
odix77
6 anni fa

laroma ha giocatocon due esterni offensivi molto veloci e rapidi….mentre entrambi i nostri centrali di difesa non lo sono…. forse forse un 4-3-3 avrebbe reso meglio , la sciando i terzini piu bassi…..in realtà penso che il 3-5-2 che per noi è piu spesso un 5-3-2 sia l’anticalcio…. quindi senzxa… Leggi il resto »

Giankjc (più Toro e meno guinzagli&collari)

Comunque quel ragazzo di 19 anni è proprio bravo. Merita.

Giankjc (più Toro e meno guinzagli&collari)

SIRIGU fa 2 parate eccellenti e gli tocca fare pure il regista visto che è quello con i piedi migliori. 8 sempre.

Ansaldi: “Abbiamo regalato un tempo. Dobbiamo iniziare a vincere”

Rincon: “Aver perso brucia, in campo avevamo l’impressione di poter vincere”