La conferenza stampa in diretta di Walter Mazzarri prima di Torino-Wolverhampton, playoff di Europa League 2019/2020: le parole dell’allenatore

Poco piĂą di ventiquattro ore e sarĂ  Torino-Wolverhampton. La notte dell’andata del playoff di Europa League (calcio d’inizio alle ore 21), Walter Mazzarri la presenta così in conferenza stampa: “Non c’è bisogno che dica io che squadra è il Wolverhampton, sapevamo che l’avremmo incontrata. E’ una squadra che come noi ha conservato tutti i giocatori, hanno fatto un’annata particolare e non a caso sono in Europa. Squadra unita e organizzata, con un allenatore molto bravo. E’ una squadra difficile da affrontare, ma questo mi sembra palese. Poi ha ottenuto dei rinforzi importanti, li stanno inserendo piano piano. Hanno dei valori in piĂą rispetto all’anno scorso, ma il canovaccio è quello conosciuto da chi c’era l’anno precedente”.

Sul paragone tra Serie A e Premier League: “A noi interessa poco, interessa la partita di domani e quella che faremo da loro. Può essere anche interessante vedere dopo il doppio confronto lo scarto tra le due squadre. Io ho giĂ  un’idea, ma come al solito preferisco vederlo sul campo”.

Mazzarri parla poi degli effetti di questa partita sulla stagione: “Io credo che dovesse arrivare l’eliminazione ci dispiacerebbe, ma come ha fatto l’Atalanta l’anno scorso hanno avuto un momento di contraccolpo ma poi sono arrivati quarti. Poi dalle eliminazioni ci si esce in modo diverso, io penso che avremmo la forza di reagire e fare un grande campionato come è nelle nostre corde. E poi tentare di portare avanti il cammino in Coppa Italia meglio di come abbiamo fatto la scorsa stagione. E comunque quello che abbiamo fatto in queste sei partite aiuta i nostri giocatori a crescere comunque. Nel negativo, quest’esperienza e quello che abbiamo fatto fin qui sarĂ  d’aiuto per il gruppo: ve lo dico giĂ  da oggi”.

Su Zaza e sull’apporto del pubblico granata: “Intanto io sono convinto che faremo una grande gara, lo spirito Toro verrĂ  fuori. Quello che dico a Zaza lo dico a tutti i miei giocatori: voglio una squadra che non molli mai, che faccia tutto assieme, sia la fase attiva che passiva. Questa squadra darĂ  tutto, con qualunque avversario. Il pubblico credo che farĂ  sentire il suo aiuto a prescindere dal momento della gara stessa. Invito, ma non credo ce ne sia bisogno, di dare una mano ai nostri giocatori dal primo all’ultimo minuto. Ma credo che sia il pensiero anche dei nostri tifosi”.

Se la partita può essere considerata l’esame definitivo per il suo Torino: “Intanto i 63 punti dell’anno scorso ci hanno permesso di essere qui. E per una serie di circostanze sarebbero potuti essere di piĂą. Essere qui lo sentiamo come nostro, siamo arrivati qui meritatamente e lo abbiamo visto nei due turni precedenti. Mi viene da dire che gli esami non finiscono mai. E’ importante per me avere ancora indicazioni e conferme, è di questo che abbiamo bisogno. Ricordo alcune partite dello scorso anno contro squadre che giocavano benissimo, come Atalanta e Sampdoria, per non citare le grandi: le abbiamo battute con unitĂ  e organizzazione. Questo voglio vedere anche contro il Wolverhampton domani”.

Sul valore delle due squadre e sui favori del pronostico: “Il calcio riserva sempre sorprese. Noi eravamo favoriti negli scorsi turni, ma la storia del calcio ha visto diverse squadre favorite uscire ai preliminari. I valori sono molto piĂą vicini in questo momento storico, molto dipende dallo stato di forma, dai meccanismi. Domani affronteremo una squadra con giocatori tecnicamente forti, ma io dico ai miei: se noi facciamo questo e questo al massimo, faranno fatica tutti. Se noi faremo tutto quello che abbiamo preparato nelle ultime settimane, andranno tutti in difficoltĂ . Noi dobbiamo pensare prima al noi, fa parte del processo di crescita e spero che il nostro pubblico capisca questo”.

Sui Wolves, Mazzarri commenta: “Le squadre che si chiudono come i Wolves, con il 5-3-2, fa soffrire anche il Manchester United e lo abbiamo visto. E’ normale che potremo avere qualche difficoltĂ . Ma i Wolves sa fare quello e sa anche aggredire, sa fare tutte e due le cose. DipenderĂ  da cosa il loro allenatore metterĂ  in campo all’inizio e nel prosieguo della partita. Una squadra che cambia faccia nella partita vuol dire che sa quello che fa e quello che vuole. Noi faremo le nostre contromosse”.

Mazzarri sul calcio inglese

Sull’esperienza in Inghilterra: “Io guardo sempre al futuro, di esperienze ne ho fatte tante. In Inghilterra come qui dico sempre che il calcio è dovunque uguale, c’è un rettangolo di gioco e spalti piĂą o meno caldi: conta la tecnica, il giocatore concentrato sulla palla. Il calcio unisce il mondo, è uguale in tutto il mondo, non ci sono differenze, lo vedo abbastanza globalizzato”.

Sul Watford: “Da quando son venuto via il calcio inglese lo guardo poco, non ho visto la partita in cui loro hanno battuto i Wolves. So che loro hanno cambiato molto, che sono ambiziosi, ma non l’ho piĂą guardato da quando son tornato in Italia. Non sono in contatto con nessuno, ma è una mia abitudine”.

Sui movimenti di Belotti e Zaza: “Li ho visti migliorati in allenamento e nelle ultime gare. Contro il Debrecen non mi piacquero tante altre cose, non solo i loro movimenti. Era un discorso generale. Se giocheranno insieme spero si vedranno ancora migliorati”.

La designazione dell’arbitro portoghese

Sulla designazione dell’arbitro portoghese Soares per Torino-Wolverhampton: “Come voi ben sapete non parlo mai prima degli arbitri. Dopo vedremo e, se me lo chiederete, vi dirò la mia in base alla prestazione”.

Ancora sui Wolves e sull’importanza della partita nel percorso granata di Mazzarri: “Il percorso di crescita della squadra da quando sono arrivato è stato esponenziale, a parte i primi sei mesi di difficoltĂ . La squadra ha fatto dei passi da gigante, domani e quella successiva sarĂ  una verifica di questa crescita: vedremo se è aumentata. Quando affronti avversari così sono verifiche che a noi allenatori servono sempre. In Premier squadre solo inglesi non ci sono piĂą. Questo è un club improntato sui portoghesi, su quel tipo di calcio. Ma anche il Manchester di Guardiola all’inizio è stato guardato male perchĂ© era un calcio diverso. Di inglese c’è poco nei Wolves, sono improntati su un calcio globale come dicevo prima. Non credo che queste cose siano importanti in questo momento però”.

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ultimo aggiornamento: 22-08-2019


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ToroTo
6 anni fa

Se usciamo senza aver nemmeno preso un paio di rinforzi, è chiaro che ci sono responsabilità gravi della società. Mancano tre tempi, vediamo.

ViailcialtronedalToro
ViailcialtronedalToro
6 anni fa

Non te pare vero aver pronto l alibi perfetto. Invece di incazzarti per i 0 acquisti del tuo padrone. Giuda

GD ( 0.3ini : i migliori alleati di Cairo)

buongiorno anche ai simpatici abitanti di venaria!

Fender69
6 anni fa

Ma soprattutto a quelli di Masio

GD ( 0.3ini : i migliori alleati di Cairo)
Reply to  Fender69

be sai, dovendo per forza scegliere….
(comunque vedo che ti schieri con chi tra le altre, augura la peggiore morte… complimenti)

Fender69
6 anni fa

Io non mi schiero con nessuno, fenomeno, ho solamente augurato buona giornata anche a te.

GD ( 0.3ini : i migliori alleati di Cairo)
Reply to  Fender69

mi spiace. su certe frasi ci si schiera comunque. il silenzio (assenso) è già schierarsi. il non prendere posizione su questioni così importanti, è già schierarsi. tu come altri lo avete fatto. e mi spiace a cosa.certi comportamenti andrebbero segnalati da parte di tutti gli utenti,

Fender69
6 anni fa

Non condivido praticamente nulla di ciò che scrivi. Ovviamente su questo aspetto mi trovi d’accordo. Prima però di accusare di assenso chi semplicemente non si è espresso perchĂ© non vive su questo forum bisognerebbe chiedersi come e se è moderato questo sito.

GD ( 0.3ini : i migliori alleati di Cairo)
Reply to  Fender69

senz’altro è moderato male! dati gli insulti fatti regolarmente passare, questo è quanto

UltrĂ 
6 anni fa

Comunque non c’è solo l’Atalanta…ricordo Chievo e Sassuolo…

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