Sintesi e commento / Finale da incubo per i granata che si fanno rimontare il doppio vantaggio: contro il Milan finisce in parità
Il Torino getta alle ortiche una vittoria che aveva in pugno fino all’89’, quando conduceva per 2-0. Poi subisce il gol di Morata, si chiude in difesa e alla fine si deve accontentare di un pareggio che, per come si era messa la gara, lascia parecchio amaro in bocca.
Milan-Torino: il primo tempo
Coco al centro della difesa, Linetty preferito a Tameze e Sanabria come partner di Zapata: per l’esordio in campionato sul campo del Milan, Vanoli ha scelto di confermare la stessa formazione mandata in campo contro il Cosenza in Coppa Italia. Fonseca schiera invece il suo Milan con il 4-2-3-1 tenendo però inizialmente in panchina il neo acquisto Morata e preferendo Jovic come terminale offensivo. La prima grande occasione della partita è per i rossoneri, al 7′, quando dagli sviluppi di un angolo Thiaw salta più in alto di Sanabria e colpisce di testa ma trova l’opposizione di Masina sulla linea, poi Leao da due passi spara fortunatamente alto. Il Torino prova a rispondere con una conclusione di Zapata dal limite al 15′ ma il colombiano non riesce a impensierire Maignan. Il Torino fatica a costruire gioco ma Vanoli approfitta del cooling break per riordinare la squadra e nella seconda parte di tempo si vede un Toro diverso: al 30′ arriva anche il gol dell’1-0. Bella combinazione tra gli attaccanti con Zapata che va al cross dalla sinistra, Bellanova di testa colpisce il palo poi Thiaw, nel tentativo di allontanare, fa scivolare il pallone oltre all linea. Maresca fa continuare ma dopo l’intervento del Var assegna il gol ai granata. Al 38′ Zapata di testa sfiora il 2-0 ma Maignan è bravissimo a opporsi alla sua incornata, tre minuti più tardi è invece Milinkovic-Savic a salire in cattedra con una grande parata su Leao che si era presentato da solo davanti a lui. Al 44′ ci prova Ilic dal limite ma Maignan compie un’altra grande parata.
Milan-Torino: il secondo tempo
Il secondo tempo ricomincia senza sostituzioni da entrambe le parti, con il Milan che nei minuti iniziali spinge alla ricerca del pari che sfiora dopo appena tre minuti quando Lazaro sbaglia un appoggio all’indietro e innesca Pulisic: l’americano dribbla Milinkovic-Savic ma poi fortunatamente calcia sul fondo. Fonseca manda in campo Morata per Jovic e lo spagnolo si rende subito pericoloso in area ma Coco è bravo a fermarlo con un puntuale intervento in scivolata: l’arbitro Maresca vede però un fallo da rigore che non c’è ma, dopo essere stato richiamato dal Var, torna sui suoi passi. Nel Torino entra Adams per Sanabria e al 23′ lo scozzese dà il via all’azione che porta al 2-0: bella combinazione tra Ilic e Lazaro sulla sinistra, cross dell’austriaco e dopo di testa vincente del colombiano. Vanoli manda allora in vampo Tameze per Ilic e Karamoh per Zapata. Proprio l’attaccante francese ha un’occasione in contropiede ma sbaglia il passaggio decisivo per Adams. Nel finale escono sfiniti Bellanova e Lazaro, al loro posto entrano Dembelé e Sazonov. Allo scoccare del ’90 il Milan riesce ad accorciare le distanze con Morata e al 96′ arriva la beffa: il gol del 2-2 di Okafor.
The song remains the same 😔
ad un confidente in panchina sembra che Vanoli abbia detto”non potrà essere così male come lo descrivono ‘sto Sazonov”….Sembra che a fine partita nei tunnel Vanoli abbia detto a Vagnati “levamelo dai c..joni già domattina o mi levo io..”
Solo il tordo non riesce ancora a capire (nonostante le molteplici ripetizioni) che il “testo sacro del bilancio” non e’ fine a se stesso ma e’ condizione necessaria affinche’ il livello di una squadra possa perdurare nel tempo e non precipitare molto piu’ in basso dopo un anno, o due,… Leggi il resto »
Senza volermi schierare ed entrare in polemica con nessuno, davvero mi sembra puerile far finta che il fattore economico, il bilancio siano da trascurare. Certa gente sembra viva all’interno di un monopoli, dove i soldi sono finti. Ieri il Milan aveva 2 squadre, una in campo e una in panca,… Leggi il resto »