Sintesi e commento di Torino-Cremonese: finisce 2-2 col Toro dietro Juve e Bologna
Fallisce l’operazione sorpasso. Il Torino pareggia 2-2 con la Cremonese e resta dietro Juventus e Bologna, al nono posto, a un punto da felsinei e bianconeri. Sanabria la sblocca, poi la ribalta la Cremonese e il Toro sembra quasi restare a guardare, fino a quando Singo non la pareggia, dando il via ad un finale in cui i granata ci provano. Un’occasione mancata.
Il primo tempo: Sanabria fa l’1-0
Per la sfida alla Cremonese di Ballardini, decisiva per il settimo posto e per tornare davanti ti a Juve e Bologna, Juric deve rinunciare all’infortunato Vlasic, fuori dall’elenco dei convocati per un problema muscolare. Per la prima volta Ilic gioca dal primo minuto, messo da parte il problema alla caviglia. Aina vince il ballottaggio con Singo, Linetty quello con Vieira mentre al posto di Vlasic c’è Karamoh al fianco di Miranchuk. Subito dopo pochi secondi si avvicina all’area la Cremonese che tenta il tiro dalla distanza con Benassi. Prende campo il Toro con il passare dei minuti ma per vedere un’azione davvero pericolosa bisogna aspettare il 15′, quando Sanabria perfettamente servito da Miranchuk in area tira addosso a Carnesecchi. Un minuto più tardi ancora granata pericolosi stavolta con Karamoh che dopo aver scambiato con Sanabria tira altissimo. La partita resta comunque in equilibrio, nonostante sia la squadra di Juric ad averla in mano. La sblocca un episodio: al 39′ Camplone assegna un calcio di rigore per un fallo di Sernicola ai danni di Ilic. Proteste della Cremonese ma l’arbitro è irremovibile: va Sanabria sul dischetto e si sblocca in casa dopo 13 mesi, trovando la prima rete al Grande Torino di questa stagione. Dopo un minuto di recupero si va al riposo con il Toro avanti di una rete.
Il secondo tempo: la riacciuffa Singo
Un solo cambio all’intervallo: resta negli spogliatoi Meité, uno degli ex della partita, in favore di Afena-Gyan. Meglio la Cremonese all’inizio della ripresa: al 9′, dopo una parata di Carnesecchi su Karamoh, la pareggia Tsadjout, con una conclusione che colpisce il palo interno alla sinistra di Milinkovic-Savic e che va ad insaccarsi. Al 21′ Juric ne cambia tre: entrano Radonjic, Buongiorno e Singo, escono Karamoh, Schuurs e Aina. Pochi secondi prima del cambio Aina si fa ammonire per un fallo al limite sinistro dell’area: diffidato, salterà il derby. Dopo il gol gioca solo la Cremonese: sembra aver subito il contraccolpo il Toro, pur avendo di fronte una squadra che mai ha vinto in campionato e alla disperata ricerca di punti che potrebbero non bastare a salvare i lombardi. E la pressione si concretizza nel gol del raddoppio: al 30′ Valeri da fuori batte di nuovo Milinkovic-Savic. Anche qui, lasciato colpevolmente solo e libero di fare quello che vuole. Il Toro sembra annaspare e non riuscire più a riprendersi, poi al 34′ l’azione di Rodriguez, che entra in area dalla sinistra e mette in mezzo un pallone d’oro per il pari di Singo, con la partecipazione di Miranchuk, che la prolunga per il compagno.
Io ho visto un buon 1 tempo,dove abbiamo creato e come al solito,non abbiamo concretizzato ma è il 2 tempo che mi lascia senza parole,sembrava un’altra squadra,incredibile.cmq la potevamo perdere,l’abbiamo pareggiato ma potevamo anche vincerla….troppo poco cmq contro una squadra ultima e ormai retrocessa..
Reda, almeno usare i termini corretti …
Toro ? assolutamente no… Cairese !
Nono posto ? proprio no… Nano Posto !
Ti odio ! Nano posto grrr 😁😁
E sono pure andato al vecchio “Comunale”…guardo giocare questo branco di brocchi e penso a TdC che mangia il panino e rutta ed il cerchio si chiude