Sintesi e commento di Torino-Cagliari: i granata ripartono con un pareggio deludente

Rispetto alla formazione annunciata, Juric sorprende con un cambio: non c’è Radonjic al fianco di Vlasic ma Karamoh. Per il resto il Torino che scende in campo col Cagliari è il solito, con la difesa ormai rodata (in attesa di Djidji), con Bellanova e Vojvoda sulle fasce, Ricci e Ilic in mezzo e poi Sanabria riferimento là davanti. Parte meglio la squadra granata: dopo un paio di minuti la discesa di Bellanova porta la difesa cagliaritana a rifugiarsi in corner. Sul primo dei due tentativi Sanabria chiama all’intervento Radunovic. Pericoloso il Cagliari al 13′: Nandez supera (fallosamente, secondo la panchina granata) Buongiorno e tira in porta mirando al sette. Milinkovic-Savic la tocca con le dita e mette fuori. Al 18′ incredibile errore di Schuurs che non centra la porta da due passi, di testa. I ritmi non sono altissimi, complice anche il caldo. Al 24′ tiro da fuori di Ricci, al 32′ è Karamoh a rendersi pericoloso: il numero sette fa tutto bene, punta Azzi, lo supera ma poi una volta entrato in area sbaglia completamente il tiro. Nel frattempo i cori della Maratona sono tutti per Alessandro Buongiorno, il più applaudito, il più incitato durante il match. Al 42′ prova la girata Vojvoda, ma la conclusione è altissima. Brivido al 44′ quando Oristanio punta Schuurs, lo supera e mira al secondo palo: la palla esce di un niente. Si va al riposo dopo due minuti di recupero.

Secondo tempo

Al 5′ azione di Radonjic – in campo nel secondo tempo al posto di Karamoh – che costringe Obert al calcio d’angolo: riparte così la squadra granata. Al 12′ contatto Luvumbo-Schuurs: si lamenta il Cagliari ma Cosso fa proseguire ed effettivamente sembra che l’attaccante si lasci cadere.Si fa vedere il Toro al 15′ con il tiro da fuori di Vojvoda. Al 23′ Juric richiama Vlasic e inserisce Pellegri, dentro anche Linetty al posto di Ricci. Nulla cambia tatticamente, con l’ex Monaco che va a fare la punta e Sanabria che gioca sulla trequarti. La partita non si sblocca, al contrario è un Toro molto meno pericoloso rispetto ai primi 45′. Ranieri gioca la carta Pavoletti al 27′, tre minuti dopo allora la contromossa di Juric è Zima per Rodriguez. Il ceco va a sistemarsi al centro della difesa a marcare proprio l’attaccante del Cagliari, con Buongiorno che scala laddove agiva lo svizzero. L’ultima mossa di Juric è Verdi, in campo al 42′ al posto di Sanabria. Nel finale il Torino si butta in avanti alla disperata: doppio tentativo di Radonjic al primo dei sei minuti di recupero concessi.

Alessandro Buongiorno
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ultimo aggiornamento: 21-08-2023


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T
T
8 mesi fa

Da questa partita non mi aspettavo sinceramente nulla di diverso. Per squadre, preparazione, e gli 89 gradi all’ombra.

mavafancairo
8 mesi fa
Reply to  T

neanch’io, visti i 18 anni precedenti

Giankjc (più Toro e meno guinzagli&collari)

La delusione è per cojone che capisce un niente di calcio o per quelli dell’Aldilà cairota che per mestiere devono far sembrare buono ciò che palesemente non lo è.

Agatino
Agatino
8 mesi fa

Toh un commento nuovo di zecca

mavafancairo
8 mesi fa
Reply to  Agatino

toh, una zecca

marco ruda
marco ruda
8 mesi fa

Ma tutti quelli che osannavano il duo ricci/ilic sono ancora convinti di avere un buon centrocampo?sembrano due fighette in confronto a nandez

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