Coppa Italia, sintesi e commento di Torino-Palermo 3-0: tutti i gol granata nel secondo tempo. Buona la prima stagionale
Buona la prima per il Torino che, al suo esordio stagionale ufficiale in Coppa Italia, batte il Palermo e supera il turno. Un 3-0 che vede un primo tempo in equilibrio: le prime occasioni concrete sono rosanere, ma la perseveranza dei granata viene ripagata alla lunga. L’inerzia del match viene resa a senso unico dalla coppia Lukic-Radonjic, autori insieme di ben tre gol – di cui uno annullato -. Il punto finale viene messo da Pellegri, che ipoteca la presenza dei suoi nel match contro il Cittadella.
Coppa Italia, Torino-Palermo: il primo tempo
Juric nel suo consueto 3-4-2-1 rispolvera Milinkovic-Savic tra i pali, lasciando Berisha fuori dall’undici titolare. Gestione di palla totalmente granata nei primi minuti che porta frutto: al 3′ arriva il primo corner del match targato Rodriguez. Una serie di rimpalli favorisce temporaneamente il Toro, che non trova il vantaggio con Lukic. È poi un errore di Ola Aina al 7′ a dare forza agli avversari: i rosaneri provano a sbloccarla con un pallonetto irriverente di Floriano dai quaranta metri. Non manca la risposta di Milinkovic, costretto ad intervenire nuovamente poco dopo su un tiro di destro daìi Brunori. Prosegue il botta e risposta tra le due seuqadre. Radonjic prova a mettersi in luce sfruttando un cambio di passo all’11’ ma un dribbling di troppo gli fa però perdere l’attimo. Scorrono i minuti sul cronometro, così come il pallone da una parte all’altra del rettangolo verde, che si vede al centro di un calo da parte di entrambe le formazioni. I granata alzano il baricentro e riaccendono la luce al 21′ con Seck, poco presente fin qui, ma il risultato resta invariato. Juric esorta i suoi ad alzare la pressione ad un quarto d’ora dal 45′: Radonjic prova a prenderlo in parola e si crea un’occasione al 35′ accentrandosi e calciando senza trovare lo specchio. Si ripete a pochi secondi dalla fine, dopo Sanabria e Singo, ma la musica non cambia.
Coppa Italia, Torino-Palermo: il secondo tempo
Si riprende con gli stessi ventidue del primo tempo. Il primo guizzo concreto è questa volta dei rosaneri: Soleri riceve palla e scarica su Floriano che calcia in porta. Un tuffo di Milinkovic-Savic salva i suoi. Il Toro risponde all’9 con Lukic e questa volta non sbaglia: il capitano granata sfrutta il tap-in generato dal tiro di Radonjic e calcia di potenza portando in vantaggio i suoi. Cinque minuti dopo, la coppia colpisce ancora: questa volta è il neoacquisto a buttarla dentro. Il VAR smorza però in fretta l’entusiasmo: Ghersini considera Sanabria in fuorigioco e i rosaneri festeggiano. Senza una vera reazione, Di Benedetto ricorre ai ripari con la prima sostituzione. Sono ancora i granata a fare la partita e lo conferma la rete di Radonjic al 29′: servito ancora da una pennellata di Lukic, ci mette la firma di testa. Il Palermo cambia ancora e Juric lo segue, privandosi di un Sanabria poco proattivo. Al suo posto, Pietro Pellegri che non ha neanche il tempo di ambientarsi e realizza il 3-0 su assist di Singo. Il Palermo fatica a risalire la china e cerca di arginare i danni. Vincono i granata.
Radonijc è perfetto per riportare un po’ di follia in una squadra di timorosi. Piacerà ai nostri giovani tifosi. Perdonateli se hanno superato il primo turno di Coppa Italia. Potete sempre sperare in una sconfitta a Monza per rifarvi.
Ma non odiavi gli slavi?
A volte si a volte no….
Grande allenatore e piccolo Presidente. ..
Ci msnca sempe un centado por hacer un peso..
Grazie al Presidente Urbano Cairo per questo bel Torino, mi sono divertito questa sera. Ora sotto con il Monza!
E tu sotto alla pecorina,ha finito il panino.
E tu sotto il tempio Maya hai finito gli argomnti…