2010-2019, la storia dell’ultimo decennio del Torino tra gioie e delusioni, speranze e rammarichi / Parte 7: 2016, la fine di un ciclo e l’arrivo di Mihajlovic
Dopo le emozioni del 2015 con quella cavalcata europea e la vittoria nel derby dopo ben 20 anni, il 2016 ha riportato velocemente il Torino coi piedi per terra. E’ l’anno dell’addio di Ventura dopo una stagione altalenante che vedrà il Toro chiudere al 12^ posto e dell’arrivo di Mihajlovic per il campionato successivo (2016/2017). Ma è anche l’anno in cui il Torino ottiene la concessione per i campi Robaldo, destinati al vivaio granata, in cui l’Olimpico diventa ufficialmente il Grande Torino dedicato agli Invincibili e in cui la Mole, per la prima volta, si tingerà di granata proprio il 4 maggio.
Il 2016 del Torino: le tre partite
16 gennaio 2016 – Torino-Frosinone 4-2: serata gelida quella della sfida contro il Frosinone che i granata riscaldano in appena 8 minuti. Tanto è bastato a Immobile per siglare la sua prima rete dopo il suo ritorno al Toro (ne siglerà altre due a cui si aggiunge quella di Benassi). Quello contro i frusinati, infatti, è stato anche e soprattutto il match del ritorno del figliol prodigo dopo la parentesi al Siviglia: per lui applausi e cori dai tifosi presenti allo stadio ripagati alla perfezione da Immobile.
28 agosto 2016 – Torino-Bologna 5-1: la manita al Bologna con tripletta di Belotti (che fallisce anche il secondo rigore consecutivo) e le reti di Martinez e Baselli non potevano inaugurare meglio la nuova vita dell’Olimpico di Torino. Quella contro i bolognesi, infatti, è la prima vittoria in campionato da quando lo stadio granata è stato dedicato agli Invincibili e ribattezzato Grande Torino. Ma fu anche la sfida di esordio in maglia granata di Iago Falque e Castan.
25 settembre 2016 – Torino-Roma 3-1: la partita contro i giallorossi del settembre 2016 è destinata a rimanere nella memoria di quanti hanno potuto assistervi. Il Toro fa un sol boccone della Roma superandola grazie al gol di Belotti e alla doppietta di Falque e ritrovando così un successo che mancava da 26 anni. L’ultima vittoria in campionato contro la Roma, infatti, risaliva al campionato 1990-91 e al gol di Ciccio Romano. Per i giallorossi, da segnalare la 250ª rete in Serie A di Totti, accolto al suo ingresso dall’ovazione di tutto il Grande Torino.
Il 2016 del Torino: l’evento
L’arrivo sulla panchina del Torino di Sinisa Mihajlovic, presentato il 25 maggio 2016, è certamente uno degli eventi più significativi del 2016 granata. Un avvicendamento, quello con Ventura, che segna una profonda rottura con il ciclo chiuso la stagione precedente e che porta alla guida della formazione granata un tecnico tutto grinta e “cattiveria”. L’esordio vede Mihajlovic vittorioso contro la Pro Vercelli in Coppa Italia mentre al termine del girone di andata il Torino chiuderà a quota 29 punti: il record dell’era Cairo.
Ventura via dal Toro è stato probabilmente il miglior momento dell’era Cairo anche se erano perfetti l’uno per l’altro, entrambi maestri nel calpestare tutto ciò che di granata li capitava a tiro. Poi tutto il mondo avrebbe scoperto quanto fosse scarso l’allenatore e quanto squallido l’uomo ventura alla faccia dei… Leggi il resto »
errore. come vedi i commenti ci sono. e io la preferisco alle bufae di mercato che adesso arriveranno a decine. una piu inventata dell’altra
Vorrei vedere Sinisa con la rosa che ha a disposizione il piangina seriale Uolter…
mihajlovich ha avuto una rosa assolutamente superiore a quella avita mediamente da ventura. persno nell’anno dei cercie immobile invito a guardare la rosa al completo e confrontarla con quelle avute fda mihajlovich a partie dal confronto sirigu/padelli… mihajlovich in generale come carriera da allenatore ha inanellato una serie di esoneri… Leggi il resto »
Cosa centra il paragone con Ventura? il posto è su Sinisa-Walter.
be paragone per paragone. che poi sono il primo a dire che sono paragoni da poco. lasciano i tempo che trovano. ci sono mille altre variabili. però le carriere essendo spalmate in tanti anni, qualcosa sul professionista lo dicono. e quella di miha parla di un mediocre. in serie A… Leggi il resto »
Direi che tra Ventura, Mihajlovic e Mazzarri è la sagra del mediocre!!