Don Robella in preghiera al Filadelfia, una piccola delegazione a Superga: le commemorazioni per il 4 maggio

Sono trascorsi 72 anni da una Tragedia senza colori, dalla giornata in cui l’aereo che riportava a casa il Grande Torino si schiantò a Superga. Da allora, anno dopo anno, decennio dopo decennio, ogni 4 maggio diventa una giornata interamente dedicata agli Invincibili. Come già accaduto nel 2020, in piena pandemia, anche quest’anno non ci sarà la consueta Santa messa nella Basilica di Superga né il momento dedicato alla lettura dei nomi dei Caduti poco dopo le 17, in una cornice totalmente granata. Un 4 maggio più intimo, ancora una volta: in mattinata il presidente Cairo è atteso per il suo ricordo agli Invincibili, alle 16.40 al Filadelfia il momento di preghiera con Don Robella e la squadra.

4 maggio, la diretta della giornata

Ore 17.30 Un gruppo di tifosi fuori dai cancelli del Filadelfia lancia cori per Nicola, chiede al tecnico di restare.

Ore 17.10 Finisce la messa al Filadelfia. I presenti lasciano il centro sportivo

Ore 17.05 I Sensounico cantano “Quel giorno di pioggia”, la canzone dedicata al Grande Torino, dopo l’omelia di don Robella. Il capitano Andrea Belotti legge i nomi del Grande Torino

Ore 17.00 Don Robella inizia l’omelia, parlando prima ai giocatori e poi al popolo granata: “Il Filadelfia è un luogo sacro. É un privilegio poter scendere tutti i giorni qui, allenarsi qui, giocare qui, è uno spazio che prima è stato calcato da coloro che hanno scritto la storia del Toro. Studiate quella storia, amate quella maglia, portatela con orgoglio. Altrove non troverete tanta bellezza“.

Ore 16.45 Comincia la messa dedicata al Grande Torino allo stadio Filadelfia. Presenti i membri della società del Torino ed i giocatori del club granata, i successori del Grande Torino, i rappresentanti degli sponsor e tutto lo staff.

Don Riccardo Robella cal Filadelfia
Don Riccardo Robella cal Filadelfia

Ore 14.00 Al Filadelfia è stata esposta una gigantografia del Grande Torino, affiancata da una bandiera granata. Sono state appese dove si trova l’angolo di tribuna originale dell’impianto sportivo

Ore 13.00 Intanto, al Museo del Grande Torino e della Leggenda Granata è stata presentata la Coppa Italia vinta dal Torino del 1943, che si aggiunge ai numerosi tasselli di storia già presenti. Il Museo ha scelto la data del 4 maggio per dare risalto al trofeo che proprio il Grande Torino si è aggiudicato settantotto anni fa.

Ore 12.00 Il presidente Cairo assieme ad Antonio Comi e Alberto Barile, sono giunti al Cimitero Monumentale di Torino, assieme a don Riccardo Robella, Franco Ossola e Susanna Egri. Dopo un momento di raccoglimento davanti alla tomba del Grande Torino, hanno prestato omaggio ai caduti.

Ore 11.30 Al Colle è arrivato anche il presidente Urbano Cairo. Il patron granata, giunto alla Lapide, ha letto i nomi dei 31 Caduti di Superga (qui il video). Dopo il momento di commemorazione, il patron granata ha rilasciato alcune dichiarazioni, parlando dell’importanza di essere ispirati da quei grandi campioni

Ore 11:25 All’interno del Grande Torino, in Curva Primavera, sono comparsi due striscioni in ricordo del Grande Torino. Sul primo si legge un semplice ma forte “4-5-1959 4-5-2021 Onore agli Invincibili” mentre il secondo è rivolto a chi quella maglia la sta portando oggi: “Quando indossate la maglia del Toro, pensate a loro sempre…”

Ore 11.05 A Superga sono arrivati anche Franco Ossola e Susanna Egri, i figli dell’ala e del direttore tecnico del Grande Torino.

Ore 10:50 A Superga sono arrivati Antonio Comi e Alberto Barile, accompagnati da Angiola Rigamonti, figlia di Luigi Rigamonti, fratello di Mario.

Ore 10:45 Tramite il proprio profilo Instagram, anche il sindaco di Torino Chiara Appendino, salita in mattina a Superga per far visita agli Invincibili, ha voluto ricordare e commemorare il Grande Torino.

Ore 10.25 Si attende l’arrivo del presidente Cairo in rappresentanza del Torino: come già lo scorso anno, anche quest’anno il presidente si recherà senza la squadra a Superga per dare il proprio omaggio agli Invincibili.

Ore 10:05 Al Colle du Superga, nel frattempo, c’è un gruppetto di tifosi che ha scelto di recarsi alla Basilica per il proprio omaggio al Grande Torino. Nei pressi della lapide, uno di loro sta suonando un vecchio inno del Toro

Superga, 4 maggio
Superga, 4 maggio

Ore 8.45 Ci sono già messaggi sui social, tra Instagram e Twitter, dedicati al Grande Torino. Ex giocatori (tra cui Bianchi), società di serie A (una delle prime è stata la Juventus), tifosi vip, istituzioni, semplici appassionati. Tutti ad onorare gli Invincibili.

Ore 8.00 Inizia una giornata diversa dalle altre: non potrebbe essere altrimenti il 4 maggio, data scolpita nel cuore e nella memoria dei tifosi. Non potrà essere, come da tradizione, un 4 maggio del popolo a Superga. La pandemia anche quest’anno impedirà lo svolgimento delle consuete celebrazioni al Colle, compresa la Santa Messa, che avrà luogo al Fila

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ultimo aggiornamento: 04-05-2021


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