Baselli rischia di aver chiuso la stagione prima di ricominciarla, così Adopo diventa la quarta alternativa del Torino. E Longo…
Ci saranno tante partite in pochi in giorni, e il Torino dovrà affrontarle con un centrocampo ridotto all’osso dopo l’infortunio di Baselli, che rischia di aver terminato anzitempo la sua stagione. Ma di necessità – e difficoltà – qualcuno dovrà fare virtù. Moreno Longo sta lavorando con i suoi ragazzi al Filadelfia. Anche con Michel Adopo, mezzala del 2000 cresciuto nel Torcy ed esploso nella Primavera che fu di Coppitelli. Il francese lavora con la prima squadra sin dal primo giorno della ripresa, quando ancora si potevano svolgere solo lavori individuali e facoltativi.
L’infortunio e l’esordio in Serie A con Mazzarri
Segno indelebile della sua voglia di mettersi in mostra. D’altronde Adopo ha perso già gran parte della stagione a causa dell’operazione al ginocchio alla quale si era sottoposto nel marzo 2019. E’ tornato a novembre, in tempo per rimettere minuti nelle gambe con l’undici di Sesia e assaggiare la Serie A per un minuto, a Roma: lì, la sera del 5 gennaio ha esordito nei grandi.
Allora ci aveva pensato Mazzarri, ora Michel spera in Longo, tecnico che di certo non ha paura di lanciare i giovani. La concorrenza non è nutrita – la mediana consta solo più di Rincon, Lukic e Meité -, ma soprattutto un turn-over continuo sarà necessario per affrontare tante gare ravvicinate.
Adopo vuole un’occasione, dopo la passerella dell’Olimpico. E al Fila ce la sta mettendo tutta.

Siamo seri….. visto il numero e la qualità dei centrocampisti del Toro… uno qualunque di noi sarebbe in grado di scalare le gerarchie…. tra un Baselli rotto, un Meité inesistente e irritante, un Lukic che è palesemente una buona riserva (ma sempre riserva è), Rincon si ritroverebbe a dover giocare… Leggi il resto »
Subito Adopo abbiamo bisogno del suo sostegno visto la rosa all’osso che braccino ha pensato insieme al mentecatto di Mazzarri…
Ho grande simpatia per questo ragazzo ,che purtroppo non fa più la differenza nemmeno in categoria primavera.
Adopo si ritrova a dover giocare, quest’anno, con ragazzi mediocri, ma il fatto che comunque non riesca a spiccare tra questi non è un buon segno. Mi spiace per lui e spero di sbagliarmi….