In un colloquio con Il Foglio, Urbano Cairo ha parlato della vicenda che sta mettendo di fronte Rcs e il fondo Blackstone per gli immobili di via Solferino

Il lodo parziale con cui l’arbitrato di Milano si è pronunciato il 27 maggio scorso sul caso Blackstone è una prima vittoria per Rcs. Lo ammette, in un colloquio con Il Foglio, anche l’azionista di maggioranza del gruppo editoriale – e presidente del Torino – Urbano Cairo. Che parla in questi termini della vicenda: “Noi non abbiamo mai pensato di riprenderci l’immobile di via Solferino, di tornare a esserne proprietari. Quello che abbiamo sempre sostenuto è che le condizioni che hanno accompagnato la vendita a Blackstone nel 2013 fossero tali per cui il prezzo pagato non è stato quello giusto e che l’acquirente potrebbe essersi avvantaggiato dello stato di bisogno in cui versava Rcs in quel periodo. Il fatto stesso che il Collegio arbitrale del Tribunale di Milano abbia nominato due consulenti tecnici per verificare proprio questi punti dimostra che qualche dubbio esiste e che la nostra azione è fondata”.

Blackstone-Rcs, parla Cairo

I giudici lombardi hanno affermato la propria competenza a dirimere la diatriba, nonostante il fondo statunitense avesse intentato una causa presso la Corte Suprema di New York. Ha inoltre predisposto una prima perizia sullo stato del venditore (Rcs) nel 2013 e una seconda per verificare l’allineamento del prezzo pagato da Blackstone per la sede del Corriere (120 milioni di euro) con i valori di mercato.

Tre decisioni che fanno pendere la bilancia a favore del gruppo di Cairo, che ancora aspetta però la sentenza definitiva. “Il prezzo di vendita avrebbe dovuto essere intorno a 190- 200 milioni e non 120 milioni com’è stato. Ecco perché una perizia indipendente potrebbe arrivare a definire una differenza di valore e quindi un risarcimento”, ha dichiarato l’imprenditore.

Riassumendo: dove siamo arrivati e quali sono gli scenari

Il quale non nasconde, comunque, le difficoltà che si incontreranno nello stabilire le condizioni economiche di Rcs nel momento della cessione a Blackstone degli immobili oggetto del contendere: “Bisognerà andare a ricostruire anche la fase pre-contrattuale e le eventuali responsabilità”.

La vicenda è intricata, ma qui su Toro.it potete rintracciarne i punti salienti:

  • La decisione (parziale) del Collegio di Milano sul caso Blackstone-Rcs, datata 27 maggio 2020.
  • Uno dei tanti articoli sul tema, che riassume la vicenda e le tappe principali. E’ datato – di marzo 2020 -, infatti bisogna aggiornare la nuova deadline per la sentenza definitiva, che potrebbe arrivare prima della fine di luglio.
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ultimo aggiornamento: 02-06-2020


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granataenientepiu
3 anni fa

Ma xaffan.xulo tu, la rcs e Bs e chi ti ha aiutato a diventare il presiniente della cairese

Pedric
3 anni fa

Cairo alla fine contro BX batterà in ritirata. Il problema del Toro è che servirà tempo e al Toro con questo presieente, tempo non ne resta molto,

Vanni(CAIROVATTENE IN BELIZE)
Reply to  Pedric

Intanto io mi siedo in riva al fiume.

DHEA
DHEA
3 anni fa

Il celodurismo di braccino è famoso. Ciò detto a logica non vedo tutta questa fondatezza nell’azione legale di Cairo. RCS era in pessime acque ma non è stata costretta (se nn da se stessa)a vendere e oltretutto le cronache riportano che l’offerta di BX(sembra ce ne fosse un’altra quindicina)era la… Leggi il resto »

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