Il Torino proverà a metterli a disposizione di Juric più per l’Empoli che per la Roma: Ansaldi e Mandragora, per ora, non recuperano
Salvo improvvisi miglioramenti, Cristian Ansaldi e Rolando Mandragora non saranno ancora a disposizione di Juric per la trasferta di Roma, dove il Torino giocherà domenica alle ore 18. I due calciatori stanno ancora svolgendo i rispettivi programmi di rientro personalizzati, ma lo staff medico non ha alcuna intenzione di forzare il recupero, per evitare di creare ulteriori danni fisici a due atleti che – per motivi diversi – hanno uno storico infortuni che pesa sul loro presente. L’argentino si è procurato a fine ottobre una lesione al bicipite femorale della coscia destra, l’ex Udinese è incorso invece nella lesione parziale del menisco, risolta attraverso l’operazione.
L’ammissione di Juric
Avanti adagio, per evitare ricadute: è questa l’indicazione che trapela dal Filadelfia, dove il gruppo granata sta preparando la sfida contro la squadra di Mourinho. Juric, però, rischia di non poter contare – un’altra volta – su due pedine che, nell’ottica dei cinque cambi, assicurerebbero un’iniezione di qualità. Il tecnico, già alla vigilia della partita contro l’Udinese, ammetteva: “Ansaldi e Mandragora sono lontani dal recupero”. Se ne riparlerà per l’Empoli, verosimilmente. Anche se non gioca a favore del Toro il fatto che la partita contro i toscani si giochi già il giovedì successivo, per effetto del turno infrasettimanale. I tempi sono stretti e mal si conciliano con la necessità di garantire un recupero graduale e completo.
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Su Ansaldi sapevamo che un campionato intero non riesce a farlo. Nell’arco della stagione un paio di stop l’argentino li ha. Però, le volte cui scende in campo offre un apporto tecnico e carismatico che pochi altri calciatori presenti nella rosa granata sanno offrire. Temo che anche per Mandragora sia… Leggi il resto »
Il campionato è lungo. Gli attuali giocatori a disposizione garantiscono abbastanza, giusto non fozare Vojvoda si è comportato bene, sebbene Ansaldi a livello qualitativo sia altra cosa Vedo più problemi per Mandragora che considero il 3° titolare per importanza, dopo Lukic/Pobega ormai titolari inamovibili. Ma in quel settore ppoter mettere… Leggi il resto »
Comunque meglio Baselli che Linetty. E poi spero che non sia il medico ad aver ordinato a Juric tutti e cinque i cambi. Ricordiamo che una volta cambi non se ne facevano, lo “zoppo” veniva spostato all’ala e, qualche volta, segnava pure….
Purtroppo tric i tempi sono cambiati Mi spiego se uno come dici tu è zoppo, e l’allenatore avversario ti mette contro uno fresco e forte, lo zoppo va in difficoltà Per dire, il derby lo abbiamo perso così. Noi avevamo tanti infortunati e i cambi messi ci hanno indebolito La… Leggi il resto »
Certo che ci credo! I cinque cambi li hanno voluti le squadre miliardarie. Tuttavia parlavo per iperbole del “gol del solito zoppo” (frase del grande Nicolò Carosio): non è strattamente necessario cambiarne cinque. Per esempio Aina (che non è un fenomeno) ha tuttavia fiato per correre ancora per mezz’ora. Non… Leggi il resto »
Tana per Mimmo75. Eri un grande fan di Baselli per te era il regista del futuro ma che di calcio ne capivi zero era assodato. Mi chiedo, Mimmo75 è mai esistito o eri già un fake? Ti ho preso in giro così tanto che mi dispiacerebbe aver sprecato il mio… Leggi il resto »