Il reparto offensivo del Torino non risente della pausa nazionali. Quattro dei cinque attaccanti granata, infatti, sono rimasti al Filadelfia
Il Torino riparte dall’attacco. I granata non hanno segnato alcun gol nelle prime due giornate di campionato, terminate con la sconfitta per 5-0 contro l’Inter e il pareggio a reti inviolate con la Fiorentina. L’attacco deve sbloccarsi e Marco Baroni può sfruttare la pausa delle nazionali per sistemare il reparto.
Il gruppo attaccanti è al completo o quasi. Dei sei uomini d’attacco in rosa, l’unico non a disposizione è Adams, impegnato con la Scozia. Baroni deve sfruttare l’occasione per risolvere le problematiche del reparto e trovare i primi gol già nella prossima sfida contro la Roma.
L’attacco (quasi) al completo
Il Toro, dunque, si concentra sul reparto avanzato. Simeone, Zapata, Aboukhlal, Ngonge e Njie non sono stati convocati rispettivamente da Argentina, Colombia, Marocco, Belgio e Svezia. Un dispiacere per i giocatori, pronti ad aumentare il ritmo per tornare quanto prima in nazionale. La pausa favorisce gli attaccanti.
Ogni giocatore avrà modo di farsi trovare pronto all’importante partita del 14 settembre contro la Roma. All’Olimpico, i granata dovranno segnare i primi gol per non sprofondare in classifica. Le chiavi dell’attacco sono state affidate a Simeone, con l’argentino che sta vivendo il periodo di adattamento. I tempi, però, sono stretti e Baroni ha bisogno dei tre punti nel minor tempo possibile.
Aboukhlal insidia Ngonge, Simeone si guarda da Zapata
Nel nuovo attacco del Torino ci sono 3 volti nuovi. Zakaria Aboukhlal, Giovanni Simeone e Cyril Ngonge. Baroni predilige un gioco offensivo, basato sugli scatti in profondità. Aboukhlal è il giocatore ideale del “baronismo”, tuttavia il marocchino non ha ancora inciso.
Ngonge non si discosta troppo dal nuovo compagno. Il belga è stato uno degli acquisti più importanti del calciomercato del Toro e tanto i tifosi quanto Baroni si aspettano gol e assist dall’ex Napoli. Simeone è, attualmente, la punta titolare del Torino. L’allenatore ha scelto l’argentino come faro dell’attacco granata e Adams come suo sostituto. Attenzione, però, alla variabile Zapata. Nonostante gli zero minuti nelle prime due partite di campionato, il capitano sta tornando in forma. Il colombiano gode della stima di Baroni, una variabile che potrebbe giocare a sfavore di Simeone e che costringe l’argentino ad aumentare il ritmo in attacco. L’obiettivo è chiaro: il gol.

Le partite si vincono segnandp un gol in più dell’avversario:è un concetto sdemplice, scontato, ma che alcuni nostrani maghi dela panchina sembrano ignorare. Lo ha dimostrasto il rude Gattuso con la sua Nazionale, schierando due vere punte, inveve di ricorrere a fumose formule che, dietro ai numeri (come il 4-3-3)… Leggi il resto »
ha fatto 0 gol…
Giusto! Non capisco infatti perché il 4-4-2 non venga più utilizzato da nessun allenatore in favore di moduli cervellotici che creano solo confusione e nessuna occasione da gol. Mai sopportato i moduli con un unica punta.
per una volta concordo.. .anche se ad oggi , il centrocampo a due sembra essere un pò in difficoltà…
concordo con tante cose di quelle che hai detto con l’unico appunto che il 4-3-3 funziona se hai la punta centrale . con zapata potrebbe anche funzionare come ha funzionato con belotti e adem e iago ai lati…. se hai simeone e adams no perchè non sono primissime punte di… Leggi il resto »
L’unico che ha segnato un gol in partite ufficiali fino ad ora, te lo sei andato a cercare col lanternino per il “non segna”, 5 gol e 3 assist lo scorso campionato. In tutta la carriera tra tutti i centrocampisti in rosa è quello con più gol e più assist… Leggi il resto »
vlasic non gioca centrocampista gioca trequartista e adesso esterno di attacco con la viola… quei numeri vanno bene se giocasse centrocampista… ma come traquartista no… sull’ala non salta l’uomo quindi giocando con il 4-3-3 hai bisogno di giocatori che saltino l’uomo e lui non lo fa… giocando con il trequartista… Leggi il resto »
ah scusa nello specifico e riprendendo il commento : si preferisco abukal perchè come tipologia di esterno d’attacco è quello che serve…. che faccia bene o male non lo so lo scoprirò.. ma serve uno cosi non come vlasic all’ala…
ti faccio alcuni esempi di esterni nel 4-3-3 o trequartisti Zaccagni 8 gol in campionato Orsolini 15 gol in campionato De Ketelaere 7 gol Guðmundsson 6 e infatti è stato pesantemente criticato alla viola. e posso andare avanti per un pò a tirarti fuori i rendimenti degli esterni di attacco… Leggi il resto »
tabella dello scorso anno non so se si vede R Giocatore MP MV Go As Squadra Pr A ORSOLINI Riccardo 7,98 6,45 15 3 Bologna 30 A LOOKMAN Ademola 7,89 6,35 15 5 Atalanta 31 C MCTOMINAY Scott 7,57 6,44 12 4 Napoli 34 A DYBALA Paulo 7,52 6,52 6… Leggi il resto »
Non so se hai fatto caso, ed è un problema che dura da parecchi anni, che tutta la squadra fa pochi gol. Adams, capocannoniere con 9, neanche in doppia cifra, quanti gli sono finiti davanti? Lo stesso Duvan due anni fa in un campionato intero ne ha fatti 12. E’… Leggi il resto »
La mettiamo che è l’unico forte tecnicamente. Punto.