L’infortunio di Falque nel primo tempo di Udinese-Torino lancia la coppia Belotti-Zaza: i due attaccanti, però, non convincono
No, non era decisamente quella fornita a Udine la prestazione che ci si aspettava dalla coppia Andrea Belotti – Simone Zaza. In questo inizio di stagione in molti tra i tifosi granata, ma non solo, avevano invocato l’utilizzo in contemporanea dei due attaccanti (il 9 e l’11 come in un calcio di altri tempi) ma in pochi si sarebbero aspettati di vederli ancora così distanti dall’essere ben affiatati. L’infortunio di Iago Falque, che al 18′ di Udinese-Torino è stato costretto ad alzare bandiera bianca e a lasciare il campo proprio all’ex Valencia, ha stravolto i piani di Walter Mazzarri che è passato molto prima del previsto al modulo a due punte, nei circa settanta minuti che hanno giocato insieme Belotti e Zaza non hanno però convinto.
Belotti – Zaza, solo un mese di allenamenti insieme
La partita di Udine ha spiegato i motivi che finora hanno indotto l’allenatore granata ad affidarsi alla più affiatata coppia Falque-Belotti: lo spagnolo e il Gallo giocano insieme da ormai più di due anni, il primo sa come trovare il secondo quasi a memoria e il gol confezionato dal numero 14 e realizzato dal 9 a San Siro contro l’Inter ne è la dimostrazione. Belotti e Zaza si allenano invece insieme da appena un mese ed è normale che l’amalgama tra i due non sia ancora eccezionale.
Belotti – Zaza: un’intesa da trovare in fretta
Mazzarri, come ha anche ammesso nel post partita, dovrà lavorare molto su questo aspetto, perché la coppia Belotti-Zaza potrà certamente dare diverse soddisfazioni al Torino. I due a Udine quando si son cercati non sempre si sono trovati e capiti, ai movimenti di uno non è sempre corrisposto l’adeguato movimento dell’altro. Entrambi sono giocatori dotati di grandi qualità tecniche: non resta quindi che aspettare che l’intesa migliori, sperando di vedere importanti progressi già in vista della partita di domenica contro il Napoli, partita che Falque potrebbe essere costretto a saltare.
Largamente prevedibile che con la cacciata di Ljajic le capacità di mandare in gol la punta, su azione e palla ferma, sarebbero diminuite di molto.
Solo un ciuccio con gli occhi coperti dalle patate poteva pensare diversamente.
La squadra costruita con il 3-4-3 per un attacco del tipo Ljajic Iago Belotti aveva un senso compiuto. Ora è tutto da rifare evidentemente, e senza Iago era dura per non dire impossibile trovare un attacco decente con 2 punte simili tipo Belotti e Zaza che ieri si pestavano i… Leggi il resto »
Come fanno ad essere affiatati se giocano pochissimo insieme? Parliamoci chiaro, partito Ljajic, la vera risorsa in più di quest’ anno per andare in goal dovrebbe essere Zaza, anzi la coppia Zaza-Belotti. Ma Mazzarri è cautissimo, non ci crede, ha paura di sbilanciarsi. E così finora ha ritenuto Zaza alternativo… Leggi il resto »