Il duello di Cagliari-Torino / Belotti è tornato a segnare contro l’Udinese e cerca continuità. Joao Pedro sta disputando la miglior stagione in carriera
La ricerca di rivalsa è un fattore comune per Torino e Cagliari. Se i rossoblu si sono resi autori di un inizio stagione degno di nota, trasformatosi poi però in un baratro, i granata hanno invece avuto alti e bassi, che li hanno trascinati troppo vicino alla zona retrocessione. Entrambe le squadre sono alla ricerca di quella continuità che è mancata con il passare del tempo. Per farlo, dovranno affidarsi a due dei possibili protagonisti di questa sfida: Belotti, che incarna appieno lo spirito granata, e Joao Pedro, al Cagliari dal 2014, ma che potrebbe far parte del Toro del futuro.
Un Belotti versatile per il Toro di Longo
Un gol che vale più di mille parole quello segnato da Belotti contro l’Udinese. Il Gallo, a secco dalla sfida contro la Roma, che lo ha visto autore di una doppietta, si è riscattato dal rigore sbagliato contro il Parma. Ha così conquistato la doppia cifra per la quinta stagione consecutiva, nonchè la quinta con il Torino. Capitano granata, Belotti è dotato di grande versatilità ed è sempre pronto a sacrificarsi per la squadra, mettendosi a servizio anche degli altri reparti. L’idea di Longo di farlo giocare più vicino alla porta si è rivelata parzialmente efficace: il centroavanti del Toro si è infatti dilettato in cross e punizioni, facendo fatica a trovare il gol. Chi la dura la vince però ed è proprio questo il caso: il numero 9 granata ha saputo lavorare pazientemente e tornare a fare ciò che nel 2017 gli ha fatto sfiorare il titolo di capocannoniere.
Cagliari, Joao Pedro al top
Sabato dovrà interfacciarsi con l’attuale capitano del Cagliari, Joao Pedro, che resta uno degli obiettivi del mercato granata. Il rendimento del centroavanti rossoblu è superiore a quello di Belotti: sono infatti ben 16 le reti realizzate in questa stagione, con 3 assist in attivo in 26 presenze. La prima è arrivata alla seconda giornata contro l’Inter e la continuità ha caratterizzato l’intero campionato del brasiliano che non è mai riuscito a segnare tanto in carriera. Sembrerebbe perciò prospettarsi la miglior stagione per lui, al Cagliari ormai da 6 anni. Su di sè ha attirato anche gli occhi dei granata che, con un Belotti tuttofare sono privi di un attaccante puro. Il prossimo anno i due protagonisti di questo duello potrebbero giocare fianco a fianco. Intanto sabato daranno un assaggio ulteriore del loro valore.
