Il terzino del Torino ha parlato durante l’evento del Gran Galà del Golden Hearts: dal Torino al Fair Play, ecco cosa ha detto

Intervenuto come ospite a Venaria in occasione del Gran Galà dei Golden Hearts, organizzato dalla LND Piemonte e Valle d’Aosta, insieme alla FIGC e alla LND Nazionale per promuovere i valori dello sport e del fair play, Cristiano Biraghi ha parlato anche del Torino. “Per i giovani la parole chiave deve essere divertirsi, è quello che devono fare i giovani, impegnandosi al massimo, rispettando chi li aiuta a crescere. Devono andare al campo con il sorriso, divertirsi. Arrivare in A non deve essere un’ossessione, se lo diventa allora non succederà. Chi è bravo arriverà, chi è meno bravo andrà avanti in questo sport a livelli più bassi. Ma ciò che conta è il divertimento”.

“Sulle punizioni si è alzato il livello dei portieri”

Sul Torino: “Se lo specialista sulle punizioni sono io c’è qualche problema… “, ha detto sorridendo. “Settimana scorsa parlavo con lo staff tecnico, abbiamo provato a capire come mai si segna sempre di meno. Negli anni ci sono stati specialisti importanti che sapevano calciare molto bene. Secondo me si è alzato molto il livello di studio, i portieri avendo a disposizione i video hanno più possibilità di capire meglio. Ogni volta che calcio cerco di fare gol. Sono bravi i portieri”.

Poi sul fair play, il tema della serata: “Io in campo vedo molto FairPlay, anche nei piccoli gesti. Poi come in tutti gli sport la tensione è altissima, la posta in palio è altissima, c’è un livello di stress molto alto, nonostante questo in Serie A c’è molta sportività, molta lealtà. Anche se capitano screzi non ho mai visto nessuno non salutarsi a fine partita”.

Cristiano Biraghi
TAG:
home

ultimo aggiornamento: 21-03-2025


1 Comment
più nuovi
più vecchi
Inline Feedbacks
View all comments
direibene18
1 mese fa

Gli specialisti latitano, è vero che i portieri possono studiare meglio, ma rispetto a prima, chi calcia può contare sempre sui 9,15 effettivi e palloni più leggeri. Poi nn ci sono più quelli che calciano di potenza, tipo Sinisa o R. Carlos

La classifica della media spettatori: il Toro è al dodicesimo posto

Il programma dei Nazionali di oggi: tocca ad Elmas e Pedersen