Al momento del cambio, Buongiorno si è tolto la maglia in campo chiedendo il giallo all’arbitro: è in diffida, voleva saltare il Venezia
Non è comune vedere un giocatore cercare a ogni costo un cartellino giallo, ogni tanto però accade. E’ successo all’inizio del secondo tempo di Udinese-Torino, un episodio che ha avuto come protagonista Alessandro Buongiorno: al momento della sostituzione con Tommaso Pobega, il difensore prima di lasciare il campo si è tolto la maglia davanti all’arbitro e, quando si è accorto che il direttore di gara lo stava ignorando, ha espresso platealmente il desiderio di essere ammonito. Il motivo? Perché il numero 99 è in diffida e avrebbe voluto saltare la partita contro il Venezia (in programma il prossimo sabato alle ore 20.45) per essere sicuro di esserci la settimana dopo nel derby contro la Juventus.
Un gesto da “bocia” immaturo (consiglio a Juric di farlo stare qualche giornata in panchina a mangiarsi le unghie). Tra l’altro non é cosī indispensabile… anzi…
Brutta caduta di stile. Poi chi gli dice che avrebbe giocato nel derby?
Ecco, adesso consiglio proprio di impallinare Buongiorno! Si dai facciamo come con Segre o come con altri ragazzi che (chiaramente) hanno sbagliato, ma che dopo uno scapa ccione, vanno perdonati e corretti. Chi si “bea” tutt’oggi nominando la AC Torino, chi si riempie la bocca, dovrebbe ricordare che caxxate le… Leggi il resto »