Urbano Cairo è intervenuto ai microfoni di Radio Anch’io Sport dove ha parlato di Belotti e del nuovo protocollo della Lega
Per effetto del nuovo protocollo anti-Covid approvato dalla Lega serie A, alle 17 il Torino scenderà in campo contro la Fiorentina. Protocollo che non trova per il favore di Urbano Cairo: “Non ho condiviso il nuovo protocollo. Pensare di poter giocare con 13 giocatori non positivi tra cui un portiere e andando ad attingere dalla Primavera indipendentemente dal fatto che siano professionisti, ecco mi sembra esagerato – ha spiegato il presidente granata ai microfoni di Radio Anch’io Sport – In Inghilterra hanno posto sì un numero minimo di giocatori ma tengono conto degli infortuni e vanno a valutare le singole situazioni, compreso il fatto che i giovani reclutati devono avere una certa esperienza. E’ una soluzione ragionevole che va a beneficio dello spettacolo e del merito sportivo. Vedere partite che finiscono tanto a poco non è una bella cosa. Il protocollo può essere cambiato. Mi dispiace per Bologna e Udinese. Anche noi come Torino giocheremo oggi perché siamo un po’ forzati, non ci siamo molto allenati la settimana scorsa, però la Lega ha fatto il massimo possibile concedendoci un giorno in più”.
Cairo: “Riduzione della capienza negli stadio? Scelta caldeggiata dal Governo”
Sulla capienza ridotta negli stadi Cairo ha invece aggiunto: “Non mi sembra che lo stadio sia portatore dell’incremento dei contagi, se è vero che il 23 dicembre in Italia i contagi erano 44 mila e sono schizzati a 220mila con gli stadi chiusi. E’ una scelta che abbiamo preso unanimemente perché c’è stata un po’ caldeggiata dal Governo”.
Infine, il presidente del Torino ha parlato anche del futuro di Belotti: “Ne abbiamo parlato talmente tanto, le cose sono chiare. Noi non possiamo fare più di quello che abbiamo fatto che è tantissimo, se poi il giocatore ha altre idee…”.
Per una volta ascolta il tifoso o chi di calcio ne capisce e smettila di sparare balle
I tuoi anni di presidenza sono costellati di cazzate fatte e dette e qua e là sbucano botte di culo che hanno contribuito a tenerti a galla…. Stufi, stufi siamo. Parli solo sempre per mettere le mani avanti prima dei momenti critici e dopo per parlarti il culo! Non ne… Leggi il resto »
I giocatori si vendono quando sono al top della valutazione e quei soldi si REINVESTONO. Vendendo il Gallo a 60-70 mln, ci saremmo potuti permettere vari giocatori giovani di qualità, da far crescere e rivendere, almeno alcuni, per acquistare ulteriori rinforzi. Atalanta docet.