Cairo: “Il dissenso popolare? Lo prendo come stimolo”

Cairo: “I giocatori erano scioccati”

Sul confronto post Lecce: “I giocatori erano scioccati per la brutta prestazione e per la sconfitta. La rosa è di buona qualità, è la stessa che ha ottenuto il 7 posto lo scorso anno con l’aggiunta di Verdi e con l’uscita di Falque, che però quest’anno aveva fatto tre partite. La rosa ha buone qualità, ha fatto cose eccellenti, forse l’idea di confermare tutti non è sempre giusta, magari non tutti sono felici di restare“.

“Io sono ottimista ma credo che dobbiamo essere focalizzati su una partita dopo l’altra, Moreno ha entusiasmo, andrò a parlare alla squadra e presentarlo e per dire quello che penso. Ragioniamo partita per partita e alla fine facciamo i conti”. Sulla scelta di Longo: “Ha caratteristiche positive, già le avevo notate quando era qui, quando lasciò per andare alla Pro Vercelli, allora non ci fu l’opportunità di diventare il tecnico della Prima squadra, era importante che facesse un’esperienza tra i grandi, ma è rimasta in testa l’idea che qualora ci fosse stata l’opportunità Moreno sarebbe stata la scelta giusta. Per lui tornare al Toro è il coronamento di un sogno. Inoltre è giovane, è granata ed è importante, ha tutta una serie di pregi che può portarlo a fare bene”.

Il crollo della squadra

“A gennaio abbiamo iniziato vincendo con Roma, Genoa in Coppa e Bologna, poi perdiamo con il Sassuolo sei giorni prima che chiudesse il mercato. Con il mister avevamo fatto un programma di riduzione della rosa come aveva fatto l’anno scorso, in modo che tuti si potessero sentire coinvolti. Per questo si è deciso di non operare sul mercato”.

Sulla possibilità di trattenere i big: “Oggi per noi è importante ripartire con la squadra, partita per partita, a fine stagione faremo le considerazione. I giocatori che sono al Toro devono essere motivati, ma sono discorsi prematuri. “Non c’è rammarico per aver tenuto tutti anche se qualcuno poteva magari chiedere di essere ceduto, quello no. La difesa? Dobbiamo lavorarci, sicuramente Longo deve lavorare su questo aspetto anche se non è solo la difesa, quando una squadra fa acqua ci sono anche altre colpe”.

(Continua a pagina 3 – La contestazione)