Il presidente del Torino Urbano Cairo a margine dell’Assemblea di Lega: “Izzo è molto importante. Non lo lasceremo andare via a cuor leggero”
A margine dell’Assemblea di Lega che ha visto dare il via libera alla creazione di una media company basata su fondi privati, il presidente del Torino Urbano Cairo è tornato a parlare anche della formazione di Giampaolo e, soprattutto, dei nomi che stanno animando il mercato granata: “Sirigu sicuramente resta – ha confermato il patron del Toro. Izzo è un giocatore molto importante per noi, ha una serie di pretendenti ma non lo lasciamo andare via a cuor leggero. Torreira? Noi abbiamo già preso giocatori fondamentali per il mister. Poi su altri nomi non mi espongo, sono di altre squadre. Abbiamo un ventaglio di possibilità“. Non si sbilancia, dunque, Urbano Cairo che tuttavia sulla stagione che sta per aprirsi, risponde così a chi gli chiede se sarà quella del cambiamento: “Abbiamo cambiato direttore ed allenatore, abbiamo acquistato tre calciatori importanti. Direi proprio di si“.
Il presidente del Torino: “Una decisione che valorizzerà il calcio italiano”
Il presidente granata Cairo non ha parlato solo di Torino, però, e commenta così la decisione presa nell’Assemblea di Lega: “E’ stata una buonissima decisione quella presa, per di più all’unanimità. Un cambiamento importante, epocale. Credo possa essere molto positivo, s’è presa una direzione che andrà a valorizzare molto di più il calcio italiano. E’ evidente che in una Lega in cui hai 20 presidenti, quindi 20 teste e 20 modi di pensare, possano esserci esigenze e modi di pensare diversi. Poi però oggi s’è dato un bel segnale di unità perché s’è deciso di dare una delega per la gestione della Serie A a manager assolutamente competenti che vengono scelti da noi. Hanno molto esperienza e competenza, poi dialogheremo insieme…“
E ancora: “Paolo Dal Pino col suo arrivo ha introdotto alcuni elementi di novità dal punto di vista dell’approccio, lui ha esperienza nei mercati finanziari e ha portato la sua esperienza. Il prossimo passo? Scegliere una delle due private equity in corsa. Il fondo lo decideremo credo nelle prossime due settimane“. Infine, il presidente del Torino è intervenuto anche sul tema stadi e partite a porte chiuse: “Pensiamo che possa essere una buona cosa tornare a riaccogliere i tifosi negli stadi. Anche perché è possibile per i singoli eventi e non vedo perché no in campionato… Poi ci sarà da capire in quanti possono entrare. Nelle prime partite mi sembra di capire non sarà possibile, ma poi spero che ogni partita possa essere quella buona per riaprire“.
La realtà è che con Giampaolo andavano venduti almeno sette giocatori diversamente utili e prenderne altrettanti utili e così non è.
non serve parlarne vi dovete solo svegliare.
Quindi l’obiettivo di quest’anno, oltre a quello consueto di prendere per il culö i Tifosi, quale sarebbe banfò?