Il futuro di Davide Nicola verrà deciso a breve, nel frattempo i calciatori del Torino manifestano affetto e apprezzamento al tecnico
La decisione finale riguardo al futuro di Davide Nicola spetterà a Urbano Cairo: sarà sua, come per qualsiasi altra questione legata al Torino, l’ultima parola per la scelta dell’allenatore. Ma se il presidente dovesse decidere di ascoltare l’opinione dei calciatori, che in questi mesi hanno lavorato quotidianamente con l’allenatore, i dubbi riguardo alla sua conferma verrebbero forse spazzati via: lo dimostrano gli tanti attestati di stima verso il tecnico arrivati nelle ultime ore da parte dei giocatori granata.
Mandragora: “Nicola ci ha trasmesso grandi valori”
All’intervallo di Torino-Benevento era stato Gleison Bremer, ai microfoni di Sky, a esaltare il lavoro dell’allenatore: “Con Nicola abbiamo cambiato tante cose. I miei gol sono il frutto del lavoro al Filadelfia”. Poi è arrivato il turno di Rolando Mandragora, uno dei giocatori certi della conferma anche per la prossima stagione: “Nicola è granata dentro. Ci ha trasmesso grandi valori, grande senso di appartenenza, e grande senso di positività. Questo ci ha dato la possibilità di raggiungere l’obiettivo, che non era facile”.
Ansaldi: “Nicola è il numero 1”
Questa mattina il tecnico ha postato sui propri profili social un lungo messaggio rivolto ai tifosi (“Il gran lavoro svolto da tutti noi deve lasciarci soddisfatti perché ci ha consentito di raggiungere qualcosa di importante e di non scontato. Quando le cose volgono in un certo modo, bisogna mettersi a lavorare duramente. Sappiamo quanto è stato complicato, ciononostante abbiamo vissuto quattro mesi importanti fatti di emozioni. Indipendentemente da ciò che accadrà questa esperienza è entrata a far parte del mio cuore. Assieme a questi colori meravigliosi ed all’affetto dei nostri fantastici tifosi” ha scritto), su Instagram tra i primi commenti che sono apparsi c’è quello di un senatore dello spogliatoio come Cristian Ansaldi che, rivolgendosi propio a Nicola, lo ha definito: “Numero 1”. E al post da segnalare anche il like messo da Antonio Sanabria. Lo spogliatoio sembra essere compatto al fianco del tecnico: è davvero il caso di cambiare?
In attesa del vis-à-vis tra Cairo e Nicola(semmai dovesse avvenire) e delle voci che ritengono pressochè certo l’arrivo di Juric…beh faccio qualche considerazione 1 Il Beneamato mai si smentisce anche questa volta è sulle tracce di un nuovo Maestro,inseguito da tempo,anzi un Professore di Harward considerato l’ingaggio di cui si… Leggi il resto »
Il ratto ha pronto il nuovo colpo di distrazione di massa: per non mettere mano pesantemente alla squadra (con conseguente esborso di danari), strapaga un allenatore che si puppa il liquame calcistico presente in scuderia (al grido di “stagione sottotono ma Lìnetty è un signor giocatore”, “Goyak ha pagato lo… Leggi il resto »
Commento da applausi scroscianti
Commento del mese. È proprio così
La questione centrata in pieno, il cambio sarà l’alibi, l’ennesimo, del prossimo fallimento sportivo, anche quello, purtroppo, ennesimo . Il presiniente più avvilente della storia dei nostri colori
in attesa che si verifichi un miracolo, ovvero quanto scrive Costantino in un bell’articolo su Toronews, abbiamo bisogno di qualcuno che sappia tenere testa al paron e pertanto l’unico potrebbe essere Juric. Nicola, per altro meglio di tanti altri candidati, mi sembra un bravo cristo e nulla più….
vedremo come gli terra testa,son curiooso
Ma figurati, che gli deve tener testa, cosa vuoi che faccia, quello che ha fatto a Genova con Preziosi. Se dice di sì a tutto bene, altrimenti lo esonera
Anche a Verona, quest’anno gli hanno venduto praticamente tutta la squadra, ma non mi sembra che si sia dimesso per questo o abbia ottenuto chissà quali altri giocatori