Con i suoi cambi Thiago Motta dà una svolta alla partita e si porta a casa i tre punti, il Torino invece non mette in risalto i suoi uomini
Se si analizza la partita persa dal Toro, è inevitabile parlare dei cambi avvenuti a gara in corso. I granata sono stati costretti a sostituire l’infortunato Pellegri (ko clamorosamente dopo tre secondi, al primo scatto) con Karamoh, che non ha brillato nella posizione di punta centrale. Sostituzione iniziale a parte, gli uomini che sono entrati in campo nel Bologna, hanno però inciso nella gara e compiuto la rimonta, mentre quelli del Torino non sono stati per nulla efficaci: dopo aver subito il gol del 2-1, come in tutto il secondo tempo, non c’è stato un minimo accenno di reazione.
Orsolini e compagni: le carte vincenti
Tutti gli uomini entrati in campo nel secondo tempo, hanno dato il loro contributo alla rimonta. A partire da Vignato e Lykogiannis, entrati al posto di Barrow (ex obbiettivo di mercato granata, prestazione molto sottotono) e Cambiaso. Il primo ha fatto l’assist per il gol del pareggio, mentre il secondo ha fatto partire il traversone del 2-1, poi deviato da Soriano (entrato al posto di Ferguson) prima del gol di Posch. Altro cambio fondamentale è stato quello di Riccardo Orsolini. Entrato al posto di Aebischer al 58′, il numero 7 ci ha impiegtao dieci minuti a pareggiare i conti. Nonostante il gol, ha messo in vera e propria difficoltà la retroguardia granata, dimostrandosi una vera e propria spina nel fianco.
Radonjic e Vojvoda irriconoscibili
I due gol del Bologna sono arrivati in maniera abbastanza simile: tutti e due sul secondo palo, con errori di marcatura prima di Lazaro e poi di Vojvoda. Proprio quest’ultimo, subentrato al posto dell’austriaco per dare maggiore spinta sulla sinistra, è risultato piuttosto spento. Oltre a concedere troppo spazio a Posch sul gol del raddoppio, nel finale si innervoscisce inutilmente venendo ammonito. Stesso discorso vale per Radonjic, entrato al posto di un Vlasic sottotono rispetto alle ultime uscite. Il serbo si è fatto spesso anticipare e non è riuscito a ingranare la marcia giusta. Pochi spunti da parte sua, che non è riuscito a spaccare la partita.
I cambi possono far svoltare una partita se in panchina hai calciatori funzionali. Ieri serviva un centravanti ma il titolare è out per il polpaccio e il top player Swarowski si è frantumato al primo minuto. Messo Karamoh per disperazione, con chi avrebbe dovuto sostituirlo Paro? L’unica cosa che poteva… Leggi il resto »
Buongiorno ha piu’ gol sulla coscienza che non contratti pubblicitari Cairo in archivio. L’attaccante vero stavolta c’entra poco, visto che si era in vantaggio e bastava tenere il vantaggio. Le grandi squadre sono quelle che sanno vincere 1-0 col minimo sforzo, non quelle che fanno una fatica da matti per… Leggi il resto »
Come ho scritto da qualche altra parte, abbiamo il primato con lo Spezia di non aver mai segnato con giocatori subentrati a partita in corso.
Si’ ma non sarebbe servito che i giocatori subentrati segnaassero. Sarebbe bastato che non avessero subito gol da polli nell’ultimo quarto d’ora. E non e’ la prima volta.
Su questo non ci piove