Il Genoa di Prandelli lo porta in Italia, Nicola lo conferma: la carriera e le caratteristiche di Lukas Lerager

Ogni allenatore, si sa, ha i suoi pupilli: quei giocatori che ha allenato riuscendo a tirare fuori il meglio da loro e ritrovandoli spesso nel corso della carriera come potrebbe capitare a Davide Nicola con Lukas Lerager. Il centrocampista è infatti entrato prepotentemente tra i desiderata di Vagnati e del Toro nel corso del mercato invernale del 2021, proprio dopo il cambio di guida tecnica. Ma ecco chi è il centrocampista danese che in Italia è arrivato grazie al Genoa.

Lerager, le caratteristiche

Sono uno che gioca per la squadra. Sono più un centrocampista offensivo che difensivo“. Con queste parole Lukas Lerager si era presentato al Genoa dopo essere arrivato nella sessione invernale del mercato 18/19. Un centrale offensivo, dunque: e la spiccata capacità di inserirsi tra le maglie avversarie anche senza palla sembra confermarlo. Dotato di una buona tecnica di base, è un centrocampista molto fisico e soprattutto completo.

Classe 1993, è nato a Gladsaxe in Danimarca dove cresce nelle giovanili dell’Akademisk Boldklub con cui esordisce nei professionisti nella stagione 2010-11. Due anni più tardi, nel 2013, si trasferisce al Viborg Fodsports Forening dove disputa ben tre stagioni di altissimo livello, due delle quali nella massima serie danese. Un rendimento che lo catapulta sotto i riflettori dello Zulte Waregem che nel 2016 lo porta in Belgio. Con loro esplode, si consacra e vince la Coppa di Belgio prima di passare al Bordeaux e, infine, al Genoa.

Lerager e il Genoa: la storia

A portare il danese classe 1993 in Italia è stato Cesare Prandelli che aveva visto in lui l’uomo perfetto per il suo centrocampo, ereditato dopo il doppio esonero di Ballardini, prima, e Jurici dopo. Neanche il tempo di scendere dall’aereo che lo porta in Italia che l’ex ct Azzurro lo butta immediatamente nella mischia. Pronti via, il centrocampista diventa uno dei punti fermi di Prandelli con cui il Genoa raggiunge a fatica la salvezza. Una bella palestra, per il danese, che l’anno successivo riuscirà a conquistare proprio insieme al Grifone il medesimo risultato.

Questa volta però la stagione non sorride da subito al giocatore. Dopo essere partito titolare con Andreazzoli, Lerager si deve fermare a causa di un brutto infortunio agli adduttori che lo tiene lontano dal campo per ben 13 giornate. Nel frattempo, il Grifone è passato in pano a Thiago Motta e successivamente a Davide Nicola. E sarà proprio l’attuale tecnico del Toro a rilanciare il giocatore in Serie A mettendolo al centro di quel progetto che lo porterà, come anticipato, a festeggiare la seconda salvezza consecutiva. Ma quali sono le caratteristiche che tanto hanno impressionato prima Prandelli e poi anche lo stesso Nicola?

Lukas Lerager
Lukas Lerager

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Mikechannon
Mikechannon
3 anni fa

Se ha Nicola piace significa che va bene. Ovviamente un calciatore sul mercato di Gennaio non sarà un fenomeno.un onesto atleta alla Gosens,Freuler,Hateboer che aiutano la squadra con fisico e corsa.

Mondo
3 anni fa

Certo è che se potrebbe avere giocatore di un altro livello non prenderebbe Lerager

granata13
granata13
3 anni fa

Ma perché ci toccano questi a noi? Ma chi abbiamo ammazzato? Boo

tore110
3 anni fa
Reply to  granata13

Perché non abbiamo soldi e idee , dobbiamo affidarci all’allenatore di turno che rovista nei sui ex magari svincolati o panchinari in prestito semestrale .

granata13
granata13
3 anni fa
Reply to  tore110

Ma io dico ma l operazione meite..solo in uscita si può fare? Non si può acquistare allo stesso modo?dici che con 10-12 milioni non prendi un buon regista?

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